Antonio Tajani è il nuovo presidente del Parlamento europeo
Il membro del Partito popolare europeo, esponente di Forza Italia, è stato eletto alla quarta votazione sconfiggendo il social-democratico Gianni Pittella
Il Parlamento europeo ha eletto in quarta votazione con 351 voti Antonio Tajani, candidato del Partito popolare europeo (Ppe) come nuovo presidente martedì 17 gennaio 2017. L’eurodeputato di Forza Italia ha sconfitto al ballottaggio il social-democratico Gianni Pittella, che ha ottenuto 282 voti.
Tajani, 63 anni, succederà al social-democratico tedesco Martin Schulz, il quale ha deciso di rinunciare alla presidenza del Parlamento Ue e di tornare sulla scena politica tedesca.
Con Jean-Claude Juncker alla presidenza della Commissione europea e Donald Tusk a quella del Consiglio europeo, l’elezione di Tajani porta la destra europea a occupare le tre le principali cariche istituzionali dell’Unione. I socialisti hanno ribadito più volte la loro opposizione all’ipotesi che tutte le presidenze delle tre istituzioni europee siano ricoperte da esponenti popolari.
I gruppi Ppe e Alde al Parlamento europeo hanno siglato un accordo di cooperazione in favore di Tajani e il candidato liberale dell’Alde Guy Verhofstadt ha ritirato la sua candidatura.
Alle prime tre votazioni, i candidati necessitavano del 50 per cento più uno per essere eletti. Ma nessuno dei nomi in corsa è riuscito a ottenere questo risultato. Tajani, con 291 voti contro i 199 di Pittella, era il favorito al terzo turno. La quarta votazione ha visto il ballottaggio tra i due candidati.
Durante la presentazione in aula, Tajani ha spiegato che il suo obiettivo da presidente sarà di difendere l’indipendenza del Parlamento dinanzi alla Commissione e al Consiglio.
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