Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:20
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Assenti da lavoro alle 7.30, l’emiro di Dubai licenzia 9 dirigenti pubblici

Immagine di copertina

Mohammed bin Rashid al-Maktoum ha fatto una visita a sorpresa in alcuni uffici governativi, scoprendo che molti dirigenti non erano in ufficio per l'ora stabilita

L’emiro di Dubai, Mohammed bin Rashid al-Maktoum ha licenziato nove funzionari pubblici di alto livello, per non aver rispettato l’orario ufficiale di lavoro. 

La visita a sorpresa in alcuni uffici governativi effettuata domenica 28 agosto (giorno lavorativo negli Emirati Arabi Uniti) ha spinto l’emiro a licenziare in tronco un gruppo di dirigenti – tra cui direttori e i loro assistenti, impiegati nel dipartimento di affari legali e di pianificazione del comune di Dubai – perché alle 7.30 del mattino non erano alla propria scrivania. Lo ha reso noto l’agenzia di stampa emiratina Wam. 

Il video dell’ispezione a sorpresa di al-Maktoum è stato poi pubblicato su Instagram. Il breve filmato mostra l’emiro in giro per alcuni degli uffici vuoti. L’intento di mostrare il video pubblicamente è quello di lanciare un messaggio chiaro e forte: “Non si possono criticare i dipendenti, quando chi dovrebbe controllarli non è al suo posto”, ha fatto sapere il portavoce dell’emiro in seguito alla decisione. 

Lo sceicco dal canto suo ha ringraziato i nove funzionari per il lavoro svolto fino ad oggi, per aver contribuito a sviluppare la città di Dubai, ma ha spiegato che “il paese ha bisogno di nuovi e giovani funzionari” capaci di fornire servizi di alta qualità ai propri concittadini. 

“Chi copre ruoli di primo piano deve sottostare alle regole”, ha poi aggiunto al-Maktoum. 

Dopo la visita negli uffici governativi di Dubai, lo sceicco ha poi deciso di mettere in atto la medesima tattica anche per l’aeroporto internazionale del paese, constatando che tutti i dipendenti erano sul proprio posto di lavoro. 

Se da un lato, il numero di assenze dall’ufficio nelle prime ore del mattino ha influenzato la decisione di al-Maktoum, dall’altra, il rinnovamento della struttura dirigenziale di Dubai è parte di un più vasto progetto volto a snellire il numero di impiegati nel settore pubblico e semplificare la burocrazia, secondo quanto riportato da Reuters. 

Ti potrebbe interessare
Esteri / Ucraina: la centrale nucleare di Chernobyl è stata colpita da un drone
Esteri / Gaza: Hamas libererà gli ostaggi come previsto dall’accordo di tregua con Israele
Esteri / Germania, auto sulla folla a Monaco di Baviera: almeno 28 feriti
Ti potrebbe interessare
Esteri / Ucraina: la centrale nucleare di Chernobyl è stata colpita da un drone
Esteri / Gaza: Hamas libererà gli ostaggi come previsto dall’accordo di tregua con Israele
Esteri / Germania, auto sulla folla a Monaco di Baviera: almeno 28 feriti
Esteri / Ucraina: Trump sente Putin e Zelensky e annuncia negoziati con la Russia. Ecco cosa si sono detti
Esteri / Haiti: le violenze sessuali contro i bambini sono aumentate del 1.000%
Esteri / Gaza, la tregua è a rischio: scambio di accuse tra Israele e Hamas. Netanyahu: “Pronti a riprendere i raid”
Esteri / Zelensky: “Pronto a uno scambio di territori con la Russia. Offro ricchi profitti alle aziende Usa”
Economia / Elon Musk vuole anche ChatGPT ma l’a.d. di OpenAI lo gela
Esteri / Gaza, Trump: “Tregua da annullare se Hamas non libera gli ostaggi”. E minaccia Egitto e Giordania
Esteri / Ucraina, Trump: “Un giorno potrebbe essere russa. Da Kiev voglio 500 miliardi in terre rare”