Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:21
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Una corte ha annullato la cessione dall’Egitto all’Arabia Saudita delle isole contese

Immagine di copertina

L'accordo tra Cairo e Riad aveva causato un'ondata di proteste da parte della popolazione egiziana contro il presidente Sisi

Una corte egiziana ha annullato l’accordo tra l’Egitto e l’Arabia Saudita per la cessione di due isole del Mar Rosso dal primo alla seconda, martedì 21 giugno 2016.

Lo stato ha il diritto di fare appello a una corte superiore e l’accordo dovrà essere approvato anche dal parlamento.

La cessione, annunciata in aprile, ha causato un’ondata di proteste di quanti considerano Tiran e Sanafir rigorosamente egiziane e incedibili.

La sentenza è un duro colpo per il presidente egiziano Abdel Dattah al-Sisi, che ha chiesto ai suoi cittadini di mettere fine alla controversia sull’accordo, annunciato durante una visita al Cairo del re saudita Salman.

Tiran e Sanafir si trovano tra la penisola del Sinai e l’Arabia Saudita, all’imboccatura del golfo di Aqaba, sul quale si affacciano sia Israele che la Giordania. I funzionari sauditi e egiziani sostengono che le due isole appartengono al regno arabo e che si trovano sotto il controllo egiziano solo perché il primo chiese al secondo di proteggerle nel 1950.

L’Arabia Saudita e gli altri stati del Golfo hanno inondato le casse egiziane con miliardi di dollari in aiuti dopo che Sisi ha rovesciato il presidente Mohamed Morsi, leader dei Fratelli Musulmani, nel 2013.

Ma il declino del costo del greggio e le divergenze su alcune questioni di politica estera come la guerra in Yemen mettono in dubbio la continuità del sostegno dei paesi del Golfo.

Gli egiziani attendono con ansia la ripresa economica dopo anni di disordini politici. Ma la cessione delle isole ha intaccato l’orgoglio nazionale e spinto migliaia di manifestanti a scendere in strada chiedendo la caduta del regime, uno slogan reminiscente della Primavera Araba del 2011.

Oltre 200 persone erano state arrestate in relazione alle proteste, molti delle quali sono state nel frattempo liberate.

Ti potrebbe interessare
Economia / Ottanta Paesi raggiungono un accordo “storico” sull’e-commerce al WTO ma gli Usa non ci stanno
Esteri / L’Internazionale dei Rifugiati alla carica delle Olimpiadi di Parigi 2024
Esteri / Elon Musk: “Mio figlio ucciso dalla cultura Woke”. Lei risponde: “Padre narcisista e assente
Ti potrebbe interessare
Economia / Ottanta Paesi raggiungono un accordo “storico” sull’e-commerce al WTO ma gli Usa non ci stanno
Esteri / L’Internazionale dei Rifugiati alla carica delle Olimpiadi di Parigi 2024
Esteri / Elon Musk: “Mio figlio ucciso dalla cultura Woke”. Lei risponde: “Padre narcisista e assente
Esteri / Parigi 2024: l’app di incontri gay Grindr bloccata al Villaggio Olimpico. Ecco perché
Esteri / L’Ue trasferisce all’Ucraina i primi proventi dei beni congelati alla Russia: 1,5 mld euro per la difesa di Kiev
Esteri / Barack e Michelle Obama appoggiano la candidatura di Kamala Harris alla Casa bianca
Esteri / Kamala Harris riceve Netanyahu: “Israele ha il diritto di difendersi ma non resterò in silenzio sulla sofferenza di Gaza”
Esteri / Francia, attacchi coordinati sulla rete ferroviaria a poche ore dalle Olimpiadi: treni nel caos
Esteri / La resa: ecco cosa può succedere ora negli Stati Uniti dopo la rinuncia di Joe Biden
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti nei raid dell'Idf”. Jihad Islamica spara razzi verso Israele: nessun ferito