Il nuovo accordo di pace tra Colombia e Farc è stato definitivamente approvato
L'intesa è stata ratificata da Senato e Congresso, nonostante l'opposizione dell'ex presidente Uribe. Non sarà sottoposta a referendum popolare
Nella serata del 30 novembre 2016 il Congresso colombiano ha approvato il nuovo accordo di pace siglato dal governo con gli ex ribelli delle Forze rivoluzionare armate della Colombia (Farc).
All’opposizione, l’ex presidente Alvaro Uribe, oggi senatore, ritiene che il documento sia troppo indulgente nei confronti degli ex guerriglieri, che hanno condotto per 52 anni una guerra contro lo stato colombiano.
L’accordo è stato approvato con 130 voti a favore e nessuno contrario dalla Camera bassa. Il giorno precedente aveva raccolto 75 sì e nessun no in Senato. In entrambi i casi i sostenitori di Uribe hanno lasciato le assemblee prima del voto.
Il governo e le Farc hanno tenuto i colloqui negoziali a L’Avana, capitale cubana, per circa quattro anni, decisi a finire un conflitto che ha causato oltre 220mila vittime e milioni di sfollati.
Un primo accordo, firmato il 26 settembre scorso, era stato bocciato dal referendum del 2 ottobre scorso, ma la nuova intesa non sarà sottoposta al voto popolare.