Il premio Nobel cinese Liu Xiaobo è stato scarcerato a causa di un cancro terminale
Il dissidente cinese Liu Xiaobo, insignito del premio Nobel per la pace nel 2010, è stato scarcerato a causa di un cancro terminale al fegato. La notizia è stata riportata dal network britannico Bbc.
Liu si trova in carcere dal 2009 per scontare una condanna a 11 anni per “sovversione”. È stato posto in libertà condizionale a causa delle sue condizioni di salute.
Il suo avvocato ha detto che Liu al momento sta ricevendo le cure in un ospedale nella regione settentrionale di Liaoning e ha ricevuto la diagnosi circa un mese fa.
Sua moglie Liu Xia si trova agli arresti domiciliari da quando il marito ha ricevuto il premio Nobel, ma non è mai stata accusata formalmente.
Esponente di punta del movimento di piazza Tianamen, nel 2010 Liu è stato premiato con il premio Nobel per la pace “per il suo impegno non violento a tutela dei diritti umani in Cina”.