In Cina 74 lavoratori sono morti nel crollo della torre di raffreddamento di una centrale elettrica
È solo l'ultimo incidente sul lavoro in ordine di tempo di un paese costantemente afflitto dal fenomeno a causa della scarsa sicurezza nei luoghi di lavoro
Almeno 74 lavoratori sono morti nel crollo di una torre di raffreddamento in costruzione nella centrale di Fengcheng, nella provincia cinese di Jiangxi. Si cercano ancora i sopravvissuti.
È solo l’ultimo incidente sul lavoro in ordine di tempo di un paese costantemente afflitto dal fenomeno a causa della scarsa sicurezza nei luoghi di lavoro. Al momento del crollo erano 68 gli operai sul ponteggio, secondo quanto hanno riferito i media locali.
Oltre 200 soccorritori sono a lavoro per cercare di estrarre coloro che ancora sono intrappolati sotto le macerie.
La torre di raffreddamento è parte di una centrale elettrica a carbone che dovrebbe essere completata entro il 2018, con un costo totale di 1,1 miliardi di dollari.
In più occasioni i leader cinesi hanno promesso un maggiore impegno per migliorare la sicurezza sul lavoro. Lo scorso anno più di 170 persone sono rimaste uccise in uno dei peggiori disastri sul lavoro del paese a causa dell’esplosione di un magazzino che conteneva materiale chimico nella città di Tianjiin.
Nel mese di agosto l’esplosione di un oleodotto di una centrale elettrica ha ucciso 21 lavoratori.