Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:12
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Chi è il presunto autore della strage di musulmani in Quebec

Immagine di copertina

Alexandre Bissonnette, studente universitario 27enne, è un sostenitore di Trump e Le Pen. Chi lo conosce lo descrive come timido e introverso

Alexandre Bissonnette, l’uomo che nella serata di domenica 29 gennaio 2017 ha fatto irruzione nell’area riservata agli uomini di una moschea di Quebec City durante la preghiera serale aprendo il fuoco sui fedeli e uccidendone sei, si è consegnato alle autorità canadesi circa un’ora dopo la strage.

Bissonette ha telefonato alla polizia riferendo di avere con sé un’arma e di essere fermo con la sua auto sul ponte che porta all’isola di Orleans, dove ha atteso le autorità.

Bissonnette è un cittadino francocanadese di 27 anni, studente di scienze politiche e antropologia presso la Laval University, il cui campus si trova a pochi chilometri dalla moschea.

Le sue simpatie per l’estrema destra e le sue idee anti immigrazione non erano sconosciute nell’ambiente universitario: Bissonnette è un sostenitore di Marine Le Pen, leader del Front National e candidata alle presidenziali francesi, e sposa posizioni anti femministe. Inoltre è un ammiratore di Donald Trump e sembra sia un fautore della supremazia bianca. Chi lo conosce lo ha descritto come un ragazzo timido e introverso.

Bissonnette è accusato di sei omicidi di primo grado e di cinque tentati omicidi. Durante la sparatoria infatti sono rimaste ferite 19 persone, cinque delle quali sono ancora ricoverate in ospedale di cui due in gravi condizioni. All’interno della moschea, poco prima delle 20 ora locale, si trovavano oltre 50 persone.

Portato in tribunale lunedì 30 gennaio, il presunto autore della strage non ha inoltrato alcuna dichiarazione ed è rimasto in silenzio durante tutta l’udienza.

Chi sono le vittime

Azzedine Soufiane, 57 anni, era un negoziante e aveva tre figli. Era conosciuto nella comunità e si prodigava per accogliere i nuovi arrivati e aiutarli a inserirsi in città.

Khaled Belkacemi, 60 anni, era un professore di scienze alimentari alla Laval University.

Abdelkrim Hassane, 41 anni, era un tecnico informatico e lavorava per il governo; aveva tre figli.

Aboubaker Thabti, 44enne originario della Tunisia, aveva due figli.

Mamadou Tanou Barry, 42 anni, e Ibrahim Barry, 39 anni, erano arrivati insieme dalla Guinea e lasciano rispettivamente quattro e due figli.

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Bsw, il partito anti-élites che sconvolge la politica tedesca: “Gli elettori ci votano perché parliamo dei loro problemi”
Esteri / Guida geopolitica per capire Caoslandia: Aldo Giannuli spiega a TPI i rischi di “un mondo acentrico senza un ordine globale”
Esteri / Il virus Marburg spaventa l’Europa: che cos’è, quali sono i sintomi e come si trasmette
Ti potrebbe interessare
Esteri / Bsw, il partito anti-élites che sconvolge la politica tedesca: “Gli elettori ci votano perché parliamo dei loro problemi”
Esteri / Guida geopolitica per capire Caoslandia: Aldo Giannuli spiega a TPI i rischi di “un mondo acentrico senza un ordine globale”
Esteri / Il virus Marburg spaventa l’Europa: che cos’è, quali sono i sintomi e come si trasmette
Esteri / Il virus Marburg spaventa l'Europa, isolati due casi in Germania
Esteri / Gaza: il bilancio delle vittime sale a 41.802. Libano: nuovi raid israeliani a Beirut. Hezbollah lancia razzi sullo Stato ebraico. Onu: "Gli attacchi di Israele hanno costretto alla chiusura 37 strutture sanitarie". Il ministro degli Esteri iraniano: "Cessate il fuoco simultanei in Libano e a Gaza". Khamenei: "Il 7 ottobre fu un attacco legittimo". I Pasdaran minacciano: "Colpiremo impianti energetici israeliani in caso di attacco". Milizia irachena lancia droni sul Golan: uccisi 2 soldati dell'Idf. Yemen: forze armate Usa e Gb bombardano obiettivi Houthi
Cronaca / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Il Regno Unito cede a Mauritius la sovranità sulle Isole Chagos, compreso l’atollo di Diego Garcia usato dagli Usa come base militare
Esteri / La Cia recluta informatori in Cina, Iran e Corea del Nord: “Ecco come potete contattarci”
Esteri / Libano: 9 morti in un raid di Israele su un ospedale nel centro di Beirut. Il governo: "Uccisi più di 40 operatori sanitari e pompieri in tre giorni". Eliminati 100 miliziani di Hezbollah: il gruppo lancia missili e droni sul nord dello Stato ebraico. Uccisi anche 2 soldati libanesi: per la prima volta l'esercito risponde al fuoco dell'Idf. Gaza: 41.788 morti dal 7 ottobre. Joe Biden: "Stiamo discutendo di una possibile risposta israeliana contro gli impianti petroliferi in Iran"
Esteri / Aborto, armi, migranti: com’è andato il primo dibattito tv tra JD Vance e Tim Walz