Ucciso un migrante afghano dalla polizia bulgara
Aveva tra i 20 e i 30 anni e le autorità gli hanno sparato mentre attraversava il confine in Turchia per raggiungere la Bulgaria insieme a un gruppo di 50 migranti
Un uomo afghano tra i 20 e i 30 anni è stato ucciso dalla polizia bulgara mentre tentava di raggiungere la Bulgaria attraverso il confine con la Turchia. Insieme a lui c’erano almeno altre 50 persone.
L’incidente è avvenuto nei pressi di Sredets, nel sudest della Bulgaria.
L’annuncio è stato diffuso alla radio nazionale da un portavoce del ministero dell’Interno bulgaro, che ha precisato che gli altri migranti al momento sono in stato di fermo.
L’uomo afghano sarebbe morto durante il tragitto per raggiungere l’ospedale. Secondo la radio pubblica bulgara BNR, il gruppo di migranti non avrebbe rispettato l’ordine delle guardie di frontiera di ritornare sui loro passi e avrebbe tenuto un atteggiamento aggressivo verso le autorità.
Si tratta del primo caso in cui un migrante perde la vita per mano della polizia di frontiera, nel tentativo di raggiungere l’Europa.