Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:59
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il Giappone ammette la proprie responsabilità riguardo alle comfort women coreane

Immagine di copertina

Il premier giapponese e la presidentessa sudcoreana hanno firmato un accordo per potenziare la collaborazione economica tra i due Paesi

Durante il vertice a Seoul di domenica primo novembre, i leader di Corea del sud, Cina e Giappone hanno accantonato le loro rivalità storiche, annunciando di voler collaborare in futuro a livello commerciale.

I tre Paesi hanno registrato tensioni non solo nella Seconda guerra mondiale, ma anche in un periodo più recente per il controllo del territorio.

Lo scoglio maggiore tra Giappone e Corea del sud è rappresentato storicamente dalla contesa riguardo alle schiave di guerra coreane, le donne costrette ad aver rapporti sessuali con i soldati giapponesi durante la guerra. Il Giappone ha ammesso timidamente la sua responsabilità a riguardo, ma la Corea del Sud aspetta da decenni una vera e propria presa di posizione a riguardo.

Durante la Seconda guerra mondiale, l’esercito giapponese ha deportato oltre 200mila donne, soprattutto coreane, per soddisfare i piaceri delle truppe nipponiche all’interno dei bordelli giapponesi.

(Qui la gallery riguardo alle comfort women sudcoreane)

Dall’elezione del primo ministro Shinzo Abe, i rapporti tra i due Paese si sono raffreddati sempre più, a causa del nazionalismo del nuovo capo di governo, ancora più radicale dei suoi predecessori, e della sua volontà di sminuire i crimini di guerra. Abe ha addirittura tentato, in passato, di rimangiarsi le scuse rivolte al governo sudcoreano nel 1993, quando il Giappone si era mosso per scongelare i rapporti.

Lunedì 2 novembre i governi dei due stati hanno firmato un accordo riguardo alle “comfort women” e la presidentessa della Corea del sud Park Geun-hye ha affermato che si è trovata d’accordo con la controparte nel velocizzare la risoluzione della questione. 

Abe ha precisato che gli accordi sono necessari perché “i problemi del passato non dovrebbero essere un ostacolo per le generazioni future” e stringere nuovi rapporti diventa fondamentale in un periodo in cui i mercati dei Paesi hanno necessità di essere potenziati.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele, drone colpisce Cesarea, Media: “Obiettivo era residenza Netanyahu”
Esteri / Ucraina, l'accusa della Corea del Sud: "Pyongyang schiererà fino a 12mila soldati al fianco della Russia"
Esteri / L’ex ambasciatrice Elena Basile a TPI: “L’Europa senza pace ha tradito se stessa”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Israele, drone colpisce Cesarea, Media: “Obiettivo era residenza Netanyahu”
Esteri / Ucraina, l'accusa della Corea del Sud: "Pyongyang schiererà fino a 12mila soldati al fianco della Russia"
Esteri / L’ex ambasciatrice Elena Basile a TPI: “L’Europa senza pace ha tradito se stessa”
Esteri / Layla al-Sheikh e Robi Damelin, due madri (in lutto) per la pace, a TPI: “Nessuno uccida in nome dei nostri figli”
Esteri / Esclusivo TPI – L’inferno del Libano raccontato da chi fugge dalle bombe di Israele
Esteri / Usa 2024: l’identikit dell’indeciso alle elezioni più importanti del mondo
Esteri / Gli ultimi istanti di vita di Yahya Sinwar ripresi da un drone
Esteri / Meloni incontra il premier Mikati in Libano: "Unifil va rafforzata: necessaria piena attuazione della risoluzione Onu 1701". I Caschi blu: "Restiamo malgrado gli attacchi deliberati di Tel Aviv". Israele continua i raid: 7 morti nel sud. Hamas conferma l'uccisione di Sinwar. Almeno 42.500 vittime a Gaza. Putin: "Russia pronta a mediare tra Tel Aviv e Teheran"
Esteri / Gaza, Israele: “Ucciso Yahya Sinwar, capo politico di Hamas”. Il gruppo terroristico palestinese non conferma né smentisce
Esteri / Arabia Saudita: vignettista condannato a 23 anni di carcere per alcune “caricature offensive” del principe Mohammed Bin Salman”