Con “Ultimo tocco” i Food Designer lanciano un concetto di delivery completamente nuovo
Nasce a Milano il consumo casalingo di piatti pensati per essere completati prima di essere consumati: un nuovo modo pensato per tutti coloro che hanno poco tempo da dedicare alla cucina o che vogliono stupire i propri ospiti. Non un ristorante che fa anche delivery quindi, ma un laboratorio creativo dove i cibi vengono preparati per essere consumati a distanza di luogo e di tempo
Milano: nasce “Ultimo Tocco”, un concetto di delivery completamente nuovo
Non si tratta di un mero “adattamento” del business alle attuali normative sanitarie, ma una vera e propria innovazione, che porta la firma di due due pluripremiati Food Designer: Paolo Barichella e Mauro Olivieri. “Ultimo Tocco” è un progetto di Affettami Srl, startup innovativa che si occupa di R&D e Food Innovation, nata per sviluppare format di ristorazione contemporanei e proiettati sui food business e format del futuro.
La startup è stata fondata nel maggio del 2019 da Simone Lioci, Mauro Olivieri e Food Lifestyle Srl, altra startup innovativa che fa riferimento al Food Designer Paolo Barichella, per dare forma a progetti di food design innovativi e di alto valore aggiunto di Barichella e Olivieri, che dal 2006 insieme a Ilaria legato, Marco Pietrosante e Francesco Subioli hanno dato vita al brand “I Food Designer”.
“Ci è sembrato questo il momento più opportuno per far nascere ‘Ultimo Tocco’, dopo aver osservato che durante il periodo di lockdown molti ristoranti, per provare a reggere il colpo causato della pandemia, avevano snaturato il loro modello improvvisando soluzioni take away e delivery”, spiegano Paolo Barichella e Mauro Olivieri.
“Si tratta degli stessi ristoratori che a ragione, avevano sempre sostenuto che la qualità esiste solo se si producono piatti espressi che vengono consumati passando nel minor tempo dalle mani dello chef al tavolo del cliente. Se il design è l’arte di usare la scienza con ingegno e creatività, noi Food Designer ci sforziamo per fare in modo che questi principi possano essere applicati anche nel settore alimentare. Progettare nel Food Design significa proporre soluzioni alimentari efficaci in un contesto dove il prodotto sia funzionale all’esigenza dell’utente in diversi momenti e situazioni di consumo. La tecnologia alimentare deve essere la materia di base per il Food Designer che osserva, valuta i nuovi contesti, le nuove esigenze generate dal lungo periodo e gli effetti causati sulla società e le sue abitudini e prevede scenari diversi, nuove variabili ambientali, nuovi bisogni, vincoli e stili di vita con lo scopo progettare e implementare nuovi modelli. Insomma progettazione consapevole di contesti, interfacce e strumenti funzionali, complementari all’atto di alimentarsi, che possono spesso consistere nell’alimento stesso”.
L’innovazione di “Ultimo Tocco” consiste quindi nella possibilità di mangiare a casa piatti pensati per essere completati prima di essere consumati: un nuovo modo pensato per tutti coloro che hanno poco tempo da dedicare alla cucina o che vogliono stupire i propri ospiti.
Si sceglie, si ordina e si prova il piacere di completare a casa o in ufficio, in pochissimi minuti e all’ultimo momento, quello che si vuole mangiare a pranzo o cena. Per un pranzo a casa o in ufficio, per una cena da soli o in compagnia, “Ultimo Tocco” offre la soluzione ideale per ogni situazione. Un delivery di design grazie a specifiche tecniche di preparazione e speciali metodologie che prevedono due tempi differenti di preparazione e finitura. Un’ ampia varietà di piatti innovativi ma allo stesso tempo semplici e gustosi che possono essere facilmente “finiti” con le attrezzature presenti in qualsiasi cucina, dalla padella al microonde.
Ordinando sul sito di “Ultimo Tocco” si possono scegliere risotti, pasta, piadine, aperitivi, dessert con prezzi accessibili e sempre disponibili non secondo il menu del giorno. Il menu offre numerose varianti di risotti (alla milanese, ai funghi e tartufo, agli asparagi, alla trevigiana) realizzati esclusivamente con riso Carnaroli di qualità superiore, 100% italiano e di provenienza certificata dal Distretto Rurale Riso e Rane del Parco del Ticino, cucinato, idratato a bassa temperatura e abbattuto chicco per chicco.
La pasta selezionata e confezionata è di prima di qualità, prodotta solo con uova fresche italiane provenienti da galline allevate a terra o con semola di prima scelta trafilata al bronzo. Dagli agnolotti ripieni, ai garganelli, agli spaghetti alla chitarra, tutto abbinato a condimenti tipici della tradizione Italiana forniti a parte in buste o in sac a poche.
I Toc, piccoli cestini di pasta frolla neutra (ne salata ne dolce) da riempiere con gustose creme a base di fibra naturale e vegetale sono ideali per un antipasto o un pasto particolare, dai sapori decisi, dalla parmigiana, alla caprese, all’arrosto. Inediti condimenti per le “PiaDesign” utilizzate come piatti commestibili, reinterpretazioni di ricette come la carbonara o con il pesto genovese o la salsa di arrosto.
Assoluta novità l’aperitivo l’Aperol Spritz “destrutturato”: Prosecco Mionetto Sergio, in esclusivo formato da 37,5 cl, da gustare abbinato a cucchiai da finger food riempiti di Jelly Aperol e decorati con scorza di arancia naturale. I DesignDessert da rifinire con sfiziose guarnizioni, permettono di concludere in dolcezza e relax le serate come le deliziose praline di cioccolato da riempire con gel all’Aperol, al mojito, alla grappa invecchiata in botti di rovere. Non manca una piccola selezione di vini bianchi e rossi in pratico formato oneglass (dose bicchiere) da abbinare alle pietanze.
Tutte queste proposte possono essere ordinate dalle 11.00 alle 20.00, e i cibi possono essere conservati in frigo anche per 2/3 giorni e consumati quando si vuole, senza l’ansia di doverli ordinare all’ultimo momento quando si ha già fame. Arrivano a casa o in ufficio tramite Glovo in buste monoporzione o in contenitore di polipropilene completamente riciclabile o riutilizzabile.