A Natale acquisti solo in Rete? È scontro tra Galli e Meghnagi (Confcommercio Milano)
Gli inviti alla prudenza rivolti dal medico ai consumatori milanesi non sono piaciuti al rappresentante dei commercianti, che dice: "Con le perdite subite a causa del lockdown, queste parole hanno il sapore di una beffa"
Con l’avvicinarsi della stagione natalizia, le ragioni della medicina preventiva e quelle dei commercianti iniziano a confliggere. Il Prof. Massimo Galli, infettivologo del Sacco, invita a non ripetere gli errori dell’estate, prediligendo Internet per i propri acquisti, ma la sua presa di posizione scatena la dura critica di Gabriel Meghnagi, presidente della rete associativa vie di Confcommercio Milano.
Meghnagi ha infatti invitato Galli a spiegare bene “ai commercianti milanesi e di tutta la Lombardia con i negozi di nuovo chiusi che la sua idea degli acquisti natalizi è quella che ha espresso in tv di farli unicamente su Internet”.
“Commercianti rispettosi delle norme per contrastare il Covid che hanno adeguato i loro punti vendita alle prescrizioni richieste. Commercianti che cercano di salvare le loro aziende e chi, con esse, lavora. Lo spieghi bene”, ha aggiunto.
“Chiedere ai commercianti – come ha fatto lui – che si organizzino subito solo su Internet per compensare le perdite drammatiche di questi ripetuti lockdown ha il sapore di una beffa. Beffa oltretutto di cattivo gusto dato che stiamo parlando di attività che danno lavoro a migliaia di persone. Attività imprenditoriali che ogni giorno lottano strenuamente per resistere sul mercato ad una situazione estrema. E che non meritano la faciloneria di battute estemporanee sradicate dalla dura realtà di città sempre più desertificate e con le vetrine spente”.
Meghnagi ha anche rispolverato il vecchio detto milanese “Ofelè fa el to mesté” (“Pasticcere, fai il tuo mestiere”), espressione tipicamente usata per sottolineare come ognuno abbia le proprie competenze e non debba invadere quelle altrui. Il rappresentante dei commercianti in conclusione ha esplicitamente consigliato “al professor Galli, volto noto al pubblico per le innumerevoli presenze televisive, di continuare a fare il suo mestiere, molto importante”.