Lombardia Film Commission, il PD: “La Regione faccia chiarezza sulla vicenda”
I consiglieri regionali del PD Paola Bocci e Fabio Pizzul annunciano una proposta di stanziamento di fondi in sede di assestamento di bilancio per far sì che la Fondazione riprenda a "far parlare di sé per la sua attività istituzionale"
Il caso-Lombardia Film Commission agita ulteriormente il clima nella politica lombarda, già turbolento per via dell’emergenza sanitaria e della sua discutibile gestione. I consiglieri regionali del PD Paola Bocci e Fabio Pizzul hanno invitato Regione Lombardia a fare chiarezza: “La vicenda della compravendita dell’immobile di Cormano, nuovo cineporto della fondazione Film Commission Lombardia, acquistato con fondi di Regione Lombardia a una cifra considerevolmente più alta del valore che aveva solo pochi mesi prima, si arricchisce di nuovi elementi inquietanti”.
“Il fermo di Luca Sostegni, coinvolto nella compravendita, da parte del Nucleo della Polizia economico-finanziaria della Guarda di Finanza di Milano, getta nuove ombre su tutta la vicenda. Come Gruppo regionale del PD ci aspettiamo che Regione Lombardia faccia piena chiarezza sulla questione, sulla quale è in corso una inchiesta. Auspichiamo che finalmente Film Commission possa far parlare di sé per la sua attività istituzionale. Per questo presenteremo in sede di assestamento di bilancio una proposta di stanziamento di fondi che permetta alla Fondazione di attivare al più presto un nuovo bando”, concludono la capodelegazione in Commissione Cultura e il capogruppo PD.