Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 06:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Migranti

Brescia, il presidente del Tar: “I diritti umani sono una penosa litania”. È polemica

Immagine di copertina

Le dichiarazioni di Roberto Polito durante l'apertura dell'anno giudiziario

PRESIDENTE TAR BRESCIA DIRITTI UMANI – Fanno discutere le parole pronunciate dal presidente del Tribunale amministrativo regionale di Brescia, Roberto Politi, in occasione dell’apertura dell’anno giudiziario il 14 marzo 2019. Politi, infatti, all’evento aveva detto: “Fuori da un coro sempre pronto ad affratellare le voci più disparate che vengono ad omogeneizzarsi nel mantra della penosa litania dei diritti fondamentali, credo sia giunta la stagione in cui la fin troppo frequente evocazione di irrinunciabili e non negoziabili posizioni giuridiche alle quali l’ordinamento deve prestare tutela possa, finalmente, essere declinata anche in favore dei cittadini italiani, nati in Italia da cittadini a loro volta italiani”.

La posizione del giudice, che a molti è sembrata di carattere politico, non è stata apprezzata da diverse personalità. “Appare offensivo definire ‘penosa litania di diritti fondamentali’ la richiesta del rispetto dei diritti inviolabili riconosciuti dalla nostra Costituzione a ogni individuo indipendentemente dalla sua cittadinanza”, ha affermato, sulla questione, il direttivo della Camera penale di Brescia.

Un’opinione velatamente condivisa dal presidente del Consiglio di Stato, Filippo Patroni Griffi: “L’affermazione convinta e costante dei diritti fondamentali non costituisce una ‘litania’ come ho sentito dire”. Roberto Calderoli, parlamentare della Lega, ha invece appoggiato le idee del presidente del Tar di Brescia.

Politi, durante il suo discorso in Tribunale, aveva anche definito il governo giallo-verde un “esecutivo finalmente non più pavido” per le ultime riforme. Aveva sperato, poi, in una riscrittura del Testo unico sull’immigrazione.

Tutto quello che c’è da sapere sul Decreto Sicurezza e Immigrazione
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Il padre di Cecilia Sala: “Orgoglioso di lei, ho pianto solo 3 volte in vita mia. E Tajani è un amico”
Cronaca / Cecilia Sala è libera: atterrata a Ciampino. Meloni: "Intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence"
Cronaca / Milano, nuovi video choc dell'inseguimento in cui è morto Ramy
Ti potrebbe interessare
Cronaca / Il padre di Cecilia Sala: “Orgoglioso di lei, ho pianto solo 3 volte in vita mia. E Tajani è un amico”
Cronaca / Cecilia Sala è libera: atterrata a Ciampino. Meloni: "Intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence"
Cronaca / Milano, nuovi video choc dell'inseguimento in cui è morto Ramy
Cronaca / È morto il giornalista sportivo Rino Tommasi: aveva 90 anni
Cronaca / Acca Larentia, centinaia di neofascisti sull’attenti fanno il saluto romano: la Digos li identifica
Cronaca / Genova, due sorelle si lanciano dal quarto piano: una è morta, l’altra gravemente ferita
Cronaca / Elon Musk cerca casa in Toscana? Il Tirreno: "Affascinato da due castelli"
Cronaca / Acca Larentia, passante grida “Viva la Resistenza” e viene identificato dalla Polizia
Cronaca / Malore in vacanza coi genitori: muore bambino di 9 anni. “Ritardi nei soccorsi”
Cronaca / Venduta la mega-villa dei Ferragnez sul Lago di Como: ecco la cifra (che incasserà solo il rapper)