Muri imbrattati con svastiche e scritte “W Salvini” nella scuola che aiuta i migranti a Milano
Nella sede di un'associazione alla periferia di Milano le aule le pareti delle aule sono state ricoperte di insulti contro gli omosessuali, simboli nazisti, parole in arabo e frasi pro Salvini
Nella sede di un’associazione milanese che si occupa di progetti di integrazione per i migranti, nella serata di sabato 15 settembre i muri delle aule sono stati imbrattati con le scritte “W Salvini”, insulti contro gli omosessuali e svastiche.
Le pareti ricoperte di insulti fascisti sono della Scuola di cultura popolare di via Bramantino, che ospita l’associazione nella periferia nord di Milano.
Il collettivo doveva riprendere le attività a sostegno degli stranieri la settimana seguente.
Gli interni delle aule sono stati messi a soqquadro, con mobilio e materiali rovesciati.
La vicenda è stata denunciata anche dall’associazione antifascista e arcobaleno “I Sentinelli di Milano”, che in un post sulla pagina Facebook scrive: “Ormai è un assalto al giorno. Ormai è sdoganato tutto. Tutto”.