Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:51
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Migranti

Così un migrante in fuga ha mandato in tilt il traffico aereo a Malpensa

Immagine di copertina

Un cittadino egiziano, da solo, ha mandato in tilt il traffico aereo dello scalo internazionale di Malpensa.

Intorno alle 19 di martedì 15 gennaio l’uomo è entrato nell’aereo che doveva riportarlo indietro: l’uomo era partito da Dakar, in Senegal, ed era diretto al Cairo, in Egitto con un volo con scalo a Malpensa.

In Area Transiti, nel corso di un regolare controllo, è stato trovato senza documenti dalla Polaria, la polizia di frontiera aerea.

La procedura in questi casi prevede che il soggetto venga respinto, cioè accompagnato sul primo aereo diretto al luogo di partenza.

Entrato nel corridoio del velivolo, ha eluso le forze dell’ordine a bordo e si è lanciato dalla porta posteriore.

Atterrato sulla pista, ha iniziato una lunga fuga nell’aeroporto. Immediatamente le forze dell’ordine hanno diramato l’allarme, bloccando il traffico nell’intero scalo per diversi minuti.

Per un’ora l’aeroporto di Malpensa è stato interdetto al traffico, sia in arrivo che in partenza. Alle 22.33 l’operatività dello scalo è ripresa regolarmente solo quando le pattuglie delle forze dell’ordine sono riuscite a creare un cordone di sicurezza intorno alla pista.

La fuga dell’uomo è durata diverse ore: è stato rintracciato solo nella notte. A comunicare la notizia del suo arresto è stato direttamente il Viminale. Il 30enne è stato individuato dai Carabinieri nel comune di Samarate, in provincia di Varese.

Non è ferito e nelle prossime ore, fanno sapere dal ministero dell’Interno, sarà allontanato dall’Italia.

Il caso è stato seguito da vicino dal ministro dell’Interno Matteo Salvini in persona, che nella tardo pomeriggio di martedì 15 gennaio si era detto “sicuro, come mi hanno assicurato le forze dell’ordine, che l’extracomunitario verrà rintracciato velocemente. Lo prenderemo e lo espelleremo immediatamente”.

Ti potrebbe interessare
Migranti / Migranti: il Viminale ricorre contro la sentenza del Tribunale di Roma per il rimpatrio di richiedenti asilo dall’Albania
Migranti / Migranti: il tribunale di Roma non convalida il trattenimento dei 12 richiedenti asilo trasferiti in Albania
Migranti / Migranti, naufragio nella Manica: muore un neonato
Ti potrebbe interessare
Migranti / Migranti: il Viminale ricorre contro la sentenza del Tribunale di Roma per il rimpatrio di richiedenti asilo dall’Albania
Migranti / Migranti: il tribunale di Roma non convalida il trattenimento dei 12 richiedenti asilo trasferiti in Albania
Migranti / Migranti, naufragio nella Manica: muore un neonato
Migranti / Migranti, naufragio nel Canale della Manica: almeno 12 morti
Migranti / Migranti, Onu: “Gli sbarchi in Italia sono aumentati del 7 per cento ad agosto rispetto al mese precedente”
Migranti / Reportage dall'Etiopia: ecco da dove partono i migranti climatici
Migranti / Esclusivo TPI – Diario di un salvataggio sulla rotta migratoria più letale del mondo
Migranti / Migranti, la denuncia dell'Oim: 399 morti e 487 dispersi nel Mediterraneo centrale nel 2024
Migranti / Migranti, dopo 7 anni si chiude il caso della nave Iuventa: tutti prosciolti
Migranti / Migranti, sbarchi anche a Natale: a Lampedusa approdate quasi 300 persone