Intervista al dottor Luca Piombino sul face contouring
Cos'è e quali vantaggi porta?
Il ricorso sempre più massiccio alla chirurgia estetica ha sollevato nell’opinione pubblica e di settore molti interrogativi che ha portato a riflettere sulla necessità di un approccio etico al desiderio di molte persone di cambiare il proprio aspetto in maniera artificiale.
Tuttavia, appare ormai davvero anacronistica la demonizzazione di questo tipo di interventi, che possono risolvere non solo i reali difetti estetici di una persona, ma anche portare la medesima a piacersi di più e ad attenuare il senso di disagio e malessere psicologico a causa dei quali, molto spesso, donne e uomini desiderano cambiare e sottoporsi al bisturi.
Il face contouring: un trend del settore in rapida ascesa
La nuova tendenza in ambito medico estetico riguarda sicuramente il face contouring, ossia il trattamento per la correzione e il ripristino dei volumi cutanei. Si tratta, in pratica, di un rimodellamento del viso attraverso trattamenti ambulatoriali e micro invasivi che ridefiniscono i contorni del volto e danno volume mirato alcune sue aree, come gli zigomi, la fronte o la mandibola, assicurando un ringiovanimento totale.
Tale trattamento può esser richiesto per ragioni anche puramente estetiche: spesso si verificano infatti casi evidenti di asimmetria facciale, causa di enormi disagi. L’obiettivo dell’intervento è proprio quello di rimodellare l’ovale del viso, mirando a risultati armoniosi.
Abbiamo chiesto al Dr Luca Piombino, Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, di spiegare in cosa consiste questa nuova tecnica: «Il face contouring permette di armonizzare in modo non chirurgico le zone del viso più colpite dall’invecchiamento», illustra il Dr Piombino, «attraverso la combinazione di tecniche non invasive come filler di acido ialuronico, tossina botulinica o biostimolazioni, eventualmente eseguite insieme a peeling o laser, per ripristinare il tono e il volume dell’ovale».
Trattandosi dell’unione di diversi trattamenti di medicina estetica, il face contouring è una procedura non chirurgica e ambulatoriale, dalla durata di circa trenta minuti. «Molte pazienti vi si sottopongono in pausa pranzo perché la durata di questo trattamento anti-aging è abbastanza veloce e possono tranquillamente tornare al lavoro o alle loro occupazioni quotidiane», aggiunge Piombino.
Il risultato del trattamento è, infatti, immediato anche se per valutare l’effetto finale è necessario aspettare qualche giorno, in modo che passino i rossori dati dal piccolo trauma delle iniezioni. L’effetto è comunque a lunga durata.
Ma è un trattamento destinato ad una sola clientela femminile?
«Assolutamente no, è anzi un trattamento ottimo sia per uomini che per donne», sottolinea il Dr Luca Piombino «perché permette di intervenire ove necessario per armonizzare il viso, in un approccio globale al ringiovanimento valutato caso per caso».
«Per poter valutare se ci sia indicazione al trattamento e quali procedure combinare fra loro, è molto importante sottoporsi ad una visita accurata con il chirurgo plastico, in modo che possa analizzare vari aspetti quali il rilassamento dei muscoli del volto, il tono della pelle, la profondità delle rughe e la definizione del contorno del viso» spiega Luca Piombino.
Nonostante spesso sia sufficiente una sola sessione per ottenere un buon risultato, il liquid facelift permette anche un ringiovanimento progressivo con la ripetizione graduale della procedura in diverse sedute, fino al raggiungimento dell’effetto desiderato.