Zombie Boy, il modello più tatuato al mondo, è morto suicida a 32 anni
Canadese, il suo vero nome era Rick Genest: aveva collaborato con Lady Gaga nel video di "Born This Way"
Il modello e artista di Montreal Rick Genest, conosciuto con il nome d’arte Zombie Boy, è morto suicida all’età di 32 anni.
Zombie Boy era famoso per i suoi tatuaggi, che rappresentavano una serie a catena di tatuaggi dell’apparato scheletrico e muscolare, che copriva la maggior parte del suo corpo e che lo faceva assomigliare a un cadavere.
Deteneva il Guiness World Record per il più grande numero di tatuaggi di insetti al mondo (176) e per il maggior numero di tatuaggi raffiguranti ossa umane (139).
Rick Genest era diventato celebre per il proprio ruolo nel video di Lady Gaga del 2011 Born This Way.
Il modello aveva sfilato su diverse passerelle di alta moda tra Parigi e Berlino negli ultimi anni.
La polizia canadese ha detto a Radio-Canada che il modello è stato trovato morto nel quartiere di Plateau–Mont Royal, a Montreal, alle 5 di pomeriggio di mercoledì. Hanno classificato la sua morte come suicidio.
Lady Gaga ha già espresso il proprio cordoglio su Twitter.
“Il suicidio del mio amico Rick Genest, Zombie Boy, è più che devastante. Dobbiamo lavorare di più per cambiare la nostra cultura, per dare risalto alla salute mentale e per cancellare lo stigma che dice che non ne possiamo parlare ad alta voce. Se stai soffrendo, chiama un amico o un famigliare oggi. Dobbiamo salvarci a vicenda”, ha scritto la pop star.
Lady Gaga stessa a giugno aveva cominciato a parlare apertamente dei propri disturbi mentali sul palco del Global Changemakers Award.
The suicide of friend Rick Genest, Zombie Boy is beyond devastating. We have to work harder to change the culture, bring Mental Health to the forefront and erase the stigma that we can’t talk about it. If you are suffering, call a friend or family today. We must save each other. pic.twitter.com/THz6x5JlpB
— Lady Gaga (@ladygaga) 3 August 2018
Ha poi condiviso un’altra foto insieme al modello, continuando: “La scienza ci dice che ci vogliono solo 21 giorni per prendere un’abitudine. Se soffri di un problema di salute mentale, voglio che oggi sia il tuo primo giorno o la continuazione di un lavoro che hai già cominciato a svolgere. Rivolgiti a qualcuno se stai soffrendo, e se conosci qualcuno che è in quelle condizioni, allunga una mano verso di loro”.
Science tells us that it takes 21 days to form a habit, if you are suffering from Mental Health issue I beckon for today to be your first day or a continuation of the work you’ve been doing. Reach out if you’re in pain, and if you know someone who is, reach out to them too. pic.twitter.com/4pVR5xyoH6
— Lady Gaga (@ladygaga) 3 August 2018
A esprimere le propri condoglianze è stata anche l’agenzia di management di Genest, che si è detta “shockata e sofferente sentendo della tragedia”.
Chi era Rick Genest, in arte Zombie Boy
Rick Genest, nato il 7 agosto 1985, era un modello, artista e attore canadese conosciuto con il nome d’arte Zombie Boy per una serie a catena di tatuaggi dell’apparato scheletrico e muscolare, che copriva la maggior parte del suo corpo.
All’età di 15 anni, era stato sottoposto a un intervento chirurgico per l’asportazione di un tumore al cervello.
A ventun anni ha cominciato l’ambizioso progetto di farsi tatuare il corpo intero. Ha richiesto sei anni per essere completato.
Genest è innanzitutto diventato famoso su Facebook: la sua pagina contava più di un milione e mezzo di sostenitori. È così che Zombie Boy è stato notato dal direttore creativo dello staff di Lady Gaga, che l’ha fatto apparire nel 2011 nel videoclip del brano Born This Way.
Zombie Boy è quindi diventato un nome noto nel mondo della moda: è diventato testimonial della collezione Dermablend di Vichy e della campagna promozionale della collezione autunno/inverno di Thierry Mugler. Genest è anche apparso nelle sfilate di Mugler al fianco di Lady Gaga stessa.
Nel 2014 è testimonial di L’Oréal, che però lo “ripulisce” nascondendo i tatuaggi con il proprio cosmetico Dermablend Pro.
Il modello è apparso anche in Vogue Hommes Japan e in GQ Style, per poi ottenere una parte nel film del 2013 47 Ronin.