Yulin Festival, Tiziano Ferro lancia l’appello per fermare il consumo di carne di cane
Il cantante chiede la fine del festival che si celebra ogni anno nel giorno del solstizio d’estate: "Più di 10mila cani vengono torturati e massacrati e più di 3mila persone muoiono di rabbia"
Il cantante Tiziano Ferro ha pubblicato un video sul suo account personale su Facebook per lanciare un appello contro il Festival di Yulin, in Cina, che si celebra nel giorno del solstizio d’estate.
Durante la manifestazione vengono uccisi ogni anno migliaia di cani
“Chiediamo all’ambasciata cinese in Italia di fermare questa barbarie, perché la civiltà possa regnare”, ha detto il cantante, spiegando che nella giornata di oggi, 21 giugno, stato organizzato un presidio di protesta di fronte all’ambasciata cinese di Roma.
“Più di 10mila cani vengono torturati e massacrati ogni anno e a causa delle povere condizioni igieniche più di 3mila persone muoiono di rabbia”, continua Tiziano Ferro. “Basta con questa tortura. Stop Yulin”.
Il cantante si è così schierato in favore delle associazioni animaliste che da anni cercano di porre fine all’uccisione dei cani in occasione del festival.
Tra queste anche la Lav, Lega anti vivisezione: “Il Dog Meat Festival è una manifestazione crudele e inaccettabile inaugurata nel 2009, che ha profondamente scosso le coscienze di tutto il mondo: tante sono le petizioni per chiederne l’abolizione e tanta è l’indignazione”.
“Anche noi rinnoviamo l’appello all’Ambasciatore cinese Li Ruiyu affinché si adoperi per fermare il massacro e vietare il consumo di cani e gatti in tutta la Cina, così come già accade in altri paesi asiatici”.
La Lav ha fatto appello anche al ministro degli Esteri, Enzo Moavero, affinché si faccia “portavoce della nostra richiesta e di quella di milioni di italiani”.
Il 21 giugno, in concomitanza con il solstizio d’estate, si celebra in Cina il Festival della carne di cane di Yulin, città della provincia meridionale del Guangxi.
Si tratta di una sagra incentrata sul consumo di carne di cane: ogni anno vengono brutalmente massacrati e poi venduti e mangiati in Cina circa 15mila i cani.
Le pratiche che vengono usate per uccidere i cani sono terribili.
Molti animali vengono rubati alle loro famiglie umane e vengono picchiati, scuoiati e bolliti vivi.
La loro morte deve essere paurosa perché si ritiene che la scarica di adrenalina prodotta dal loro terrore renda la loro carne gustosa, tenera e dolce.
Nel 2017 Taiwan è diventato il primo stato dell’Asia a imporre una legge che vieta di mangiare carne di cane e gatto.