Cos’è il World of WearableArt Festival di Wellington, in Nuova Zelanda
La manifestazione si terrà come ogni anno nella capitale neozelandese e durerà fino all'8 ottobre
Comincia oggi a Wellington, in Nuova Zelanda, il World of WearableArt Festival 2017. Questa manifestazione si tiene ogni anno nella capitale neozelandese, rappresentando un vero e proprio ibrido tra una sfilata di moda, uno spettacolo teatrale itinerante e una mostra d’arte.
L’edizione del 2017 del festival si terrà a Wellington dal 21 settembre all’8 ottobre, gli organizzatori prevedono la partecipazione di almeno 60mila visitatori.
Il fondatore del festival, Dame Suzie Moncrieff, avrà il compito di scegliere i vincitori delle otto categorie in gara, aiutato da una squadra di giudici, tra cui la designer di moda e artista Kerrie Hughes, l’artista neozelandese Michel Tuffery e la ballerina del Cirque du Soleili, Valerie Desjardins.
Gli artisti partecipanti gareggiano per un premio di oltre 100mila euro e la possibilità di collaborare con il gruppo teatrale Cirque du Soleil oppure con la Weta Workshop, la compagnia di fornitura di materiale di scena e servizi cinematografici che ha prodotto i costumi, il trucco, le protesi, le armature, le armi, le creature e le miniature per la trilogia de Il Signore degli Anelli e ha realizzato gli oggetti di scena e i costumi per il film Avatar.
Cos’è World of WearableArt Festival
Usando il corpo umano come una tela, gli artisti che partecipano a questa manifestazione creano dei veri e propri eventi che uniscono teatro, arte e moda.
Il festival attira visitatori e creativi da tutto il mondo e incoraggia i partecipanti a uscire dagli schemi che separano moda e arte e a trasformare in vestiti le proprie opere.
Gli artisti che intervengono al World of WearableArt provengono dai più disparati campi artistici, dalla moda al design industriale, dalla creazione di gioielli, all’architettura.
L’obiettivo degli organizzatori è permettere ai modelli e ai ballerini sul palco di indossare qualsiasi creazione prodotta dagli artisti in gara, a prescindere dall’originalità del capo di abbigliamento.
I visitatori partecipano al festival proprio per lasciarsi stupire dalle creazioni dei designer iscritti al concorso. Gli organizzatori del festival incoraggiano infatti i partecipanti a non badare alla commercializzazione dei capi presentati, ma solo a creare abbigliamenti innovativi.
L’edizione 2017
La manifestazione si è aperta quest’anno nella serata del 21 settembre, con il 29esimo World of WearableArt Show, dove sono già stati presentati almeno 100 capi di abbigliamento, creati con i più disparati tipi di materiale, dai manubri per biciclette, al lattice, alla plastica.
Le creazioni presentate alla TSB Bank Arena di Wellington hanno aperto la competizione che vede la partecipazione di 122 artisti provenienti da 13 paesi diversi, in gara per vincere il premio da 160mila dollari neozelandesi, pari a oltre 100mila euro.
Gli organizzatori mettono in palio anche due stage presso il gruppo teatrale Cirque du Soleil e l’azienda Weta Workshop. La presentazione ha visto la partecipazione di oltre tremila spettatori.
Sul palco erano presenti 350 tra attori, modelli e ballerini che, indossando le creazioni prodotte dagli artisti in gara, hanno dato vita a uno spettacolo teatrale, di danza e musica.
Il festival però contamina tutta l’area intorno alle sedi dove si tengono gli spettacoli: ben 70 vetrine di negozi nei dintorni dell’arena presentavano creazioni in concorso al World of WearableArt.
Anche i caffè e i ristoranti nei pressi delle sedi della manifestazione sono caratterizzati da menu e comodini ispirati al festival per tentare di attirare le migliaia di visitatori che arriveranno nei prossimi giorni a Wellington per partecipare agli spettacoli eventi offerti dal World of WearableArt.
I biglietti per partecipare ad alcuni spettacoli sono ancora disponibili sul sito-web del festival.