Chef Vissani: “Mi prendo un anno sabbatico dalle donne, pensano solo ai soldi e mi sono rotto i co***ni di pagare”
Il cuoco sopra le righe ha ribadito la sua volontà di prendersi una pausa dal gentil sesso
Basta donne: per un anno si prende un anno sabbatico dal gentil sesso chef Vissani, che ai microfoni di Radio24 si dice stanco. Certo, la motivazione lascia un po’ perplessi, ma Gianfranco Vissani è sempre stato un personaggio sopra le righe.
Lo aveva già detto qualche giorno fa a Radio Radio, ma l’ha confermato a La Zanzara. “Ho fatto l’anno sabbatico, perché mi sono stancato di queste donne. Le cinquantenni, poi, non si possono guardare”, dice convinto lo chef.
“Io non posso andare in camera e fare come Macron, che non accende la luce”, continua il cuoco che si riferisce a Brigitte, moglie del presidente francese, 65 anni, 25 più del marito. Intanto i due conduttori della trasmissione, soliti scherzare anche pesantemente con i loro ospiti, leggono il messaggio di una “conduttrice tv” – dicono – che commenta la scelta del cuoco: “Panzone, neanche fosse l’ultimo uomo sulla terra”.
“Forse non ha mai provato l’ebbrezza del maschio latino, io sono un maschio alfa!”, dice e continua: “Queste qui non capiscono un cazzo”. Come farà per un anno senza una donna? “Guarda, dovrei andare sui monti tibetani a pregare, però non ci vado. Sono solo e non voglio rotture di palle”.
Poi i conduttori chiedono quanto le donne tengano al vil denaro e lui: “Tanto, facciamo un giro per l’Italia, guardiamo tutte le persone che sono di un certo livello sociale o occupano posti importanti, guardiamo che belle mogli che hanno. La donna che si accosta sa dove sta il soldo, dove sta il futuro per lei”, spiega. “La casa in montagna, la casa al mare, le vacanze alle Cayman”, continua.
Ha avuto delle delusioni, chef Vissani per avere questa reputazione delle donne? “Queste vogliono essere trattate tutte come principesse, ma quali principesse? Il principe sono io”. E conclude: “Io sono il vecchio maschio latino, giustamente, il mazzo di fiori, la cena al ristorante, al teatro, al cinema. Ma quanto cazzo costa ‘sta donna? Quanto? Ao’ ragazzi, ma stiamo coi piedi per terra!”.