Vecchioni si racconta: “Sanremo mi ha dato popolarità. Pensavano fossi triste e noioso”
ROBERTO VECCHIONI – Niente come la partecipazione al Festival di Sanremo può ridare visibilità a un cantante.
È quanto accaduto a un grande cantautore della nostra musica come Roberto Vecchioni, che ha partecipato alla nota manifestazione canora nel 2011.
In quell’anno a condurre c’era Gianni Morandi, e Vecchioni vinse con Chiamami ancora amore.
Un successo che ha significato molto per lui, nonostante i tanti successi di una lunga carriera: “Quella sera lì mi sono emozionato tantissimo perché ho sentito la popolarità”, ha confessato Vecchioni durante la trasmissione “La mia passione”.
La vittoria al Festival ha sicuramente cambiato il suo rapporto con il pubblico, avvicinandolo anche a molta gente che normalmente non ascoltava le sue canzoni.
“E’ stato importante per me e per la mia carriera. Mi ha conosciuto un sacco di gente che prima pensava che fossi triste e noioso”, ha aggiunto Vecchioni.
Un pregiudizio banale ma difficile da sradicare, dovuto forse alla profondità e all’impegno che il professore mette nei suoi testi.
Nel corso dell’intervista d’altronde Vecchioni ha confessato di essere tutt’altro che noioso, ma allegro e amante della compagnia.
Il trionfo al Festival è arrivato in maniera quasi inaspettata. Il cantautore di Samarcanda infatti ha confessato di essere stato molto reticente ad accettare la partecipazione, considerando Sanremo qualcosa di molto lontano dal suo mondo.
Poi, invece, la vittoria, scavalcando anche cantanti molto popolari tra il pubblico, e soprattutto tra i giovani, come Emma con Checco dei Modà.
Chiamami ancora amore è senz’altro una delle più belle canzoni scritte da Vecchioni.
Un testo bello e pieno di sentimento, ma nato quasi per caso: “Mi venne in mente in un albergo di Roma. Sentivo che sarebbe stata una canzone importante molto prima di andare sul palco. Quando l’ho fatta ho sentito che era una canzone da Sanremo”, ha dichiarato Roberto Vecchioni.