Valentino contro gli influencer: Propongono scelte ridicole e sbagliate
Valentino contro tutti, anzi no: contro gli influencer. L’icona della moda, in un’intervista rilasciata a Il Messaggero, si racconta, parla della sua intensa vita tra stoffe e passerelle e ripercorre le tappe fondamentali della sua carriera.
Il maestro della moda italiana non manca però di bacchettare i nuovi “maestri” del fashion. O per lo meno che pensano di esserlo. Valentino, dall’alto della sua esperienza, ha voluto sottolineare gli sforzi che ha fatto nel corso della sua vita per arrivare a diventare ambasciatore nel mondo dello stile italiano.
Aveva 17 anni appena quando ha iniziato a occuparsi di moda. Partito dalla sua Voghera, in provincia di Pavia, è arrivato giovanissimo a Parigi: l’obiettivo era quello di realizzare il suo sogno e diventare uno stilista. Il primo ricordo legato al mondo della moda? “Gli abiti delle mie cugine di Voghera che andavano alle feste”, risponde il re della moda, che non manca di bacchettare chi con la moda oggi guadagna ma senza lavorarci davvero.
Parlando di moda e streetwear, Valentino sottolina: “La bellezza è ovunque. Bisogna che il proprio stile vinca sulla volgarità: questo incredibile mercato del cattivo gusto si infiltra sempre più nel mondo dei giovani, grazie agli influencer che propongono scelte ridicole e sbagliate”.
E parlando del ruolo di influencer, lui, che sul suo profilo Instagram conta 1,4 milioni di followers risponde: “No, non voglio essere chiamato così e ci sono influencer e influencer. Per esempio, sono amico di una incredibile stylist, Olivia Palermo. La sua capacità di mischiare vari pezzi è straordinaria e merita il successo che ha”.
Insomma, il maestro indiscusso dell’haute couture stronca nomi e facce che “giocano” con la moda, ma non la fanno e se la fanno, la fanno male. E se lo dice Valentino, sarà vero.