“Ho provato 140 tipi di droghe e ci ho scritto un manuale di istruzioni”
Un uomo testa 140 droghe differenti per scrivere un libro. Dominic Milton Trott è l’autore di The Honest Drugs Book e ha davvero provato così tanti tipi di stupefacenti per “il bene” dei suoi lettori.
In circa dieci anni ne ha assunte di ogni tipo e ha documentato le sue esperienze, ora raccolte in un libro che spera possa diventare una sorta di manuale di istruzioni e una Bibbia utile a ridurre i danni delle sostanze. Il volume è un saggio, molto preciso, che suddivide forma, effetti e controindicazioni di ogni droga.
“Ho iniziato a scrivere resoconti delle mie esperienze con la droga circa sette o otto anni fa. All’epoca era più una sorta di tabella, ma avevo la sensazione che qualcuno dovesse raccogliere queste informazioni. Quando le voci nell’elenco sono diventate 30 o 40, ho capito che dovevo renderle più afferrabili a un pubblico esterno, per esempio sotto forma di libro”, ha racconta Trott.
In effetti le persone che cercano online l’effetto delle droghe sul corpo e sulla psiche sono numerosissime.Spesso gli allucinogeni hanno creato delle paure nella mente di Dominic, “prima di prendere l’ayahuasca, avevo paura che arrivasse qualcuno del Daily Mail a casa mia a dirmi che avevo scritto il libro più pericoloso nella storia della Gran Bretagna. Ogni tanto ci penso ancora, ma dopo l’ayahuasca ho smesso di preoccuparmi troppo e ho deciso di portare a termine il progetto”, ha spiegato Dominic.
Nel suo percorso ci sono stati anche momenti molto difficili, come quella volta che è rimasto “bloccato in posizione fetale sul letto, è stato terribile. L’unica cosa che mi ha aiutato a superare quella situazione è stata la consapevolezza che tutto sarebbe finito, prima o poi”, ha sottolineato l’autore, che scoraggia i ragazzi troppo giovani a fare uso di droghe.
Tra i 140 tipi ci sono droghe più strane, ma anche i grandi classici, come l’eroina. La dipendenza è potentissima, come ha confermato Dominic: “L’eroina è un potente calmante, quindi non dovrebbe sorprendere. Penso che se mi fossi fermato le cose sarebbero andate diversamente, ma non riesci a smettere! Volevo continuare”.
L’uomo ad aver assunto più droghe diverse al mondo ha anche dei figli, ma non è stato un problema per lui, “i miei figli ormai sono grandi, e quando ho iniziato questo progetto erano già all’università. Posso immaginare quello che pensa la gente: ‘Questo tizio ha provato 140 droghe, sarà stato fatto tutto il tempo’. Ma non è assolutamente così, le provavo sempre da solo. Facevo molta ricerca su quello che stavo per fare. Con le sostanze eccitanti sapevo più o meno quello che mi sarebbe successo”, ha precisato lo scrittore.
Un libro sicuramente stupefacente.