L’ennesimo strafalcione della deputata M5s Teresa Manzo: l’errore nella bio di Instagram fa impazzire il web
![Immagine di copertina](https://www.tpi.it/app/uploads/2019/02/teresa-manzo-300x300.jpg)
La Portavoce alla Camera dei deputati dal 4 marzo 2018 per il Movimento 5 stelle già in passato si è resa protagonista di gaffe
Teresa Manzo colpisce ancora. La deputata del Movimento 5 Stelle, già nota per aver detto più di uno strafalcione, torna a farne uno. Su Instagram si chiama “Terry Manzo” e nella bio della pentastellata si legge: “Portavoce alla Camera dei deputati dal 4 marzo 2018 per il Movimento 5 stelle. Commissione Bilancio”.
Adesso. Perché fino a qualche ora fa la deputata pare avesse un’altra descrizione. Su diverse pagine Facebook gira lo screenshot della bio incriminata: “Ergo Cogito Sum… Penso Dunque Sono”. Non serve un laureato in lettere classiche per rendersi conto dell’enorme castroneria scritta dalla portavoce alla Camera dei deputati del Movimento 5 Stelle.
La dicitura esatta è, come è ben noto, “cogito ergo sum”. Sulla traduzione la Manzo non ha toppato, ma è impossibile non sorridere (amaramente) di fronte allo strafalcione.
L’ennesimo della deputata a cinque stelle. Sul finire dello scorso anno, il 29 dicembre 2018, “Terry” teneva il suo discorso davanti agli altri deputati della Camera, rispetto alla dichiarazione di fiducia all’esecutivo giallo-verde sulla cosiddetta Manovra del Popolo.
Ascoltando bene le parole della pentastellata, però, si notano una serie di gaffe non indifferenti. La deputata inanella un errore dopo l’altro: errori grammaticali si susseguono a parole inventate in un mix al limite dell’imbarazzo. “In televisione e sui giornali vediamo un pupularsi di opinionisti”, diceva la Manzo, che continuava riferendosi a “chi è andato all’estero per trovare maggiore ricchezza, maggiore dettaglio“, per sottolineare inoltre come i politici, grazie al governo del Cambiamento, non incasseranno più il vitalizio “a sbaffo“.
Per concludere in bellezza, la portavoce alla Camera del Movimento 5 Stelle ha fatto una promessa, dicendo che sarebbe stato compito del M5s togliere “i giovani da quel divano dove erano stati messi a parcheggio!”.