Sanremo, la protesta senza fine di Ultimo per quel secondo posto che sa di beffa
Sanremo, continua la protesta di Ultimo per quel secondo posto dietro Mahmood che sa di beffa. Il cantante romano non ha accettato il voto “guidato” dalla giuria del Festival. Troppo alto il peso dato ai giornalisti, esperti e volti noti dello spettacolo rispetto al televoto.
L’ultimo capito ha come “vittima” il settimanale Tv Sorrisi e Canzoni: il cantautore, sempre più nei panni di grande sconfitto, ha infatti deciso di non apparire – come tradizione – sulla copertina del prossimo numero.
Così sulla prima pagina in edicola ci saranno solo Mahmood, il vincitore, e Il Volo, terzi classificati. “È una tradizione che i tre cantanti arrivati sul podio, verso le due e mezza della notte della finale, si facciano scattare la foto e poi vadano a festeggiare mentre noi chiudiamo il giornale” ha spiegato Aldo Vitali, direttore della rivista dal 2012.
Così il settimanale si è trovato davanti a una scelta. Anzi, a “un piccolo dilemma”. Se mettere in copertina un fotomontaggio o mostrare ai lettori la verità. “Abbiamo deciso di fare trasparenza” ha spiegato il direttore a TgCom24.
Il titolo del settimanale è diretto: “A Sanremo trionfa Mahmood”. Sottotitolo, che non farà di certo piacere a Ultimo: “La nuova musica ha trovato il suo fenomeno”.
Di ‘spalla’, la spiegazione dell’assenza di Niccolò Moriconi dalla copertina: “Secondo Ultimo (che scappa in albergo arrabbiato!) e terzo Il Volo”.
Ultimo, spiega ancora il direttore, “manca dalla copertina perché è mancato da tutto quello che è successo dopo la proclamazione del vincitore”.
Quindi, alcuni retroscena: “In sala stampa si è arrabbiato con i giornalisti, poi è andato in albergo. Abbiamo cercato di convincerlo a venire ma era molto alterato”.
Lo stile di Tv Sorrisi e Canzoni “non è quello di scongiurare le persone. Siamo abituati al contrario e soprattutto avere Mahmood in copertina da solo sarebbe stato sbagliato nei confronti de Il Volo che invece erano lì con noi, felici del terzo posto”.
È la prima volta che il secondo classificato non appare sulla copertina del settimanale nel numero post Festival di Sanremo.
Il direttore di “Tv Sorrisi e Canzoni” commenta infine la reazione di Ultimo: “Come spiego nel mio editoriale ha sbagliato, poteva partire da un presupposto ragionevole, che si poteva discutere, c’è stato un ribaltamento delle votazioni un po’ troppo feroce perché la giuria d’onore e la sala stampa hanno fatto quadrato su Mahmood magari anche al di là di quelle che erano le loro convinzioni… detto ciò, noi siamo pronti a intervistarlo”.