San Faustino: tutto quello che c’è da sapere sulla festa dei single
Se le coppie celebrano il proprio amore nel giorno di San Valentino, i single festeggiano la libertà del proprio cuore con il supporto di San Faustino
SAN FAUSTINO – In molti lo conoscono come l’anti San Valentino, altri lo celebrano comunemente come il protettore dei single: San Faustino è una ricorrenza che, da un po’ di tempo a questa parte, segue il giorno dell’amore – quale appunto San Valentino – per dare spazio a quei cuori single che proprio non vogliono saperne di smancerie (o che ancora non hanno trovato la persona giusta con cui farle).
Secondo la tradizione, San Faustino – la cui ricorrenza cade il 15 febbraio di ogni anno – concedeva l’opportunità a delle giovani fanciulle di incontrare il loro interesse amoroso.
Ma qual è la leggenda dietro questa ricorrenza? Perché è stato scelto proprio San Faustino? Vediamo di scoprirlo insieme.
San Faustino | Cos’è?
San Faustino, la festa dei single, cade il 15 febbraio di ogni anno e segue la festa degli innamorati. Dopo cene a lume di candela, petali di rosa in ogni dove e una quantità terrificante di cioccolatini venduti, San Valentino cede il posto ai single, che reclamano giustizia scegliendo come simbolo proprio lui: San Faustino.
Da cosa deriva la scelta di San Faustino? Sicuramente non dalla sua leggenda, ma dal significato del suo nome che rappresenta la fortuna. Un motivo più che sufficiente per assistere i single nel giorno post San Valentino: che la fortuna possa combinare un propizio incontro d’amore?
Più comunemente, invece, si crede che San Faustino sia soltanto una pura casualità. La nomea di “paladino dei single” gli è stata assegnata perché il suo giorno semplicemente segue quello di San Valentino. Inoltre, avevate mai notato che i loro nomi (Valentino-Faustino) fanno rima?
San Faustino | Come festeggiano i single
Se le coppie preferiscono andare fuori a cena (o concedersi, qualora capitasse l’occasione, un bel viaggio fuori porta), i single in genere scelgono di coccolarsi con cene d’asporto (comodamente da casa) o scatenarsi in qualche festa a tema (e, chissà, magari andare incontro alla freccia di Cupido). In molti, come riporta Vanity Fair, valutano anche l’idea di una mini vacanza: una cena romantica in un ristorante chic è l’equivalente di ciò che si può spendere per un breve viaggio.
San Faustino | La storia del Santo
La leggenda racconta che San Faustino provenisse da famiglia ricca; divenuto subito cavaliere e affascinato dalla religione cristiana, Faustino decise di farsi battezzare e di andare a predicare la parola del Signore nei pressi di Brescia (di cui oggi è il Santo Patrono).
Faustino, però, non voleva fare sacrifici per gli dei e gli altri nobili decisero di punirlo per questo. La parola decisiva arrivò dritta dall’Imperatore il quale, quando scoprì della presa di posizione di Faustino, decise di darlo in pasto ai leoni. Una morte orribile e – per molti – certa, alla quale Faustino scampò. Si narra infatti che i leoni, anziché azzannarlo e banchettare con la sua carne, gli si sedettero di fianco come perfetti animali addestrati.
L’imperatore andò su tutte le furie dinanzi questa mancanza di rispetto, così ordinò di bruciarlo vivo. Come in precedenza per i leoni, anche le fiamme si rifiutarono di fargli del male e così il suo corpo non bruciò.
Siccome non c’è due senza tre, l’Imperatore puntò alla decapitazione. Faustino fu ucciso, insieme al fratello Giovita, proprio il 15 febbraio.
La leggenda di San Faustino ha origini da una passio romanzesca realizzata tra l’VIII e l’XI secolo, testimoniando le difficoltà e le crudeltà rivolte ai primi cristiani.