Camilla era la più odiata del regno, ma queste parole della Regina Elisabetta hanno cambiato le cose
Nel giorno del settantesimo compleanno di Carlo sembra esserci stata un'apertura importante di Elisabetta II nei confronti di Camilla
Camilla Parker Bowles finalmente è riuscita a riscattare la sua immagine. Non solo a corte, ma anche davanti agli occhi dei sudditi. La moglie del principe Carlo non è mai stata amata fino in fondo a Palazzo. Più di una volta dalla morte della principessa Diana (e anche prima) è stata al centro di rumors che la dipingevano come una donna arcigna e inadatta a stare accanto al principe.
Finalmente, però, dopo tredici anni da reale, Camilla Parker Bowles ha ricevuto la benedizione ufficiale della donna che più le è stata ostile nel tempo: la suocera, la regina Elisabetta II.
La rivalsa
L’immagine di Camilla Parker Bowles è stata finalmente riscattata, proprio nel giorno del compleanno del marito Carlo e proprio grazie ad una persona che talvolta si è mostrata ostile: la regina Elisabetta II.
In occasione del compleanno di Carlo, lo scorso 14 novembre, la più alta carica del Regno Unito ha riconosciuto il ruolo imprescindibile della duchessa di Cornovaglia nella vita del principe, “sostenuto dalla moglie Camilla, è un uomo appassionato e creativo”.
Dal 9 aprile del 2005 – giorno in cui Camilla è convolata a nozze con il principe Carlo – è la prima volta che la duchessa viene elogiata in occasioene di un discorso pubblico. Un momento importante che segna senza dubbio una distensione tra le due, dopo anni di ostilità.
Carlo e Camilla
La regina Elisabetta, infatti, non ha mai appoggiato la storia di Carlo con Camilla. Storia che inizia ben prima del matrimonio del principe con lady D. Carlo e la futura (seconda) moglie si conoscono all’inzio degli anni Settanta. I due si ritrovano spesso agli stessi eventi e già allora Elisabetta II non apprezzava quel rapporto.
Questo perché la giovane Camilla aveva già avuto diversi fidanzati e quindi per la regina non sarebbe stata all’altezza di stare accanto al figlio. Rumors dicono che addirittura la sovrana chiese che in sua presenza lei non si presentasse mai.
Camilla non uscì mai definitivamente dalla vita del principe. Anche quando lui sposò Diana Spencer, l’ombra di quella donna continuava a stendersi sul matrimonio dei reali. E il malumore della regina non poteva che crescere. Anche dopo la morte di Diana, però, le cose non accennarono a migliorare.
“Quella donna malvagia”
Nessun cedimento da parte della regina, nessuna distensione, nemmeno nel giorno delle nozze dei due. La sovrana, durante il discorso pubblico, riuscì a non pronunciare mai il nome di Camilla.
Quello che Elisabetta II non riuscì mai a perdonare alla donna era il fatto di non essersi mai fatta da parte, di aver continuato con insistenza a restare nella vita di Carlo, non permettendogli di recuperare il rapporto con la moglie. Non ci sono dubbi sulla bassa considerazione che la regina aveva per Camilla: basti pensare che la sovrana quando doveva far riferimento a lei la chiamava “quella donna malvagia”.
Tutto è cambiato
Tutto sembra essere cambiato e l’apertura della regina nel giorno del settantesimo compleanno di Carlo sembra dimostrarlo. In occasione dell’evento, la regina ha riferito di sentirsi una privilegiata a festeggiare col figlio il 70esimo compleanno: “Significa che sei vissuta abbastanza a lungo da vedere tuo figlio crescere”.
“Durante i suoi 70 anni, Filippo e io abbiamo visto Carlo diventare un campione in fatto di arte, un grande leader caritatevole, un erede al trono rispettato e un padre meraviglioso. Più di tutto, sostenuto dalla moglie Camilla, è un uomo appassionato e creativo”, ha detto la regina.