“Pagano per leccare i miei piedi sporchi”: parla Dea Selvaggia, la regina del fetish
Piedi per camminare, per arrivare lontano. Forse è per questo che per qualcuno sono una vera e propria fissazione. Il fetish dei piedi è una categoria porno ricercatissima e Dea Selvaggia ne è la regina indiscussa.
Mistress Dea Selvaggia, 37 anni, professione “dominatrice”. In una scatenata intervista al programma La Zanzara, su Radio 24, la donna narra le sue serate in compagnia di clienti che stravedono per i suoi piedi.
“Ne faccio tante di serate dedicate ai piedi. A Napoli c’è la Sadik Night con uno spazio per gli adoratori del piede. Piedi in faccia, piedi addosso, in tutte le salse. E pensare che ci sono tante donne che non se li fanno neppure toccare dai propri mariti”, racconta la star del fetish.
Spesso quindi le persone non si recano da Dea Selvaggia per fare sesso, ma solo per “venerare” i suoi piedi. “La cosa che amano di più è annusarli, annusare fra le dita dei piedi. E naturalmente mi chiedono di farlo quando puzzano. I piedi non si leccano solo quando sono stati nella scarpina elegante, ma anche e soprattutto quando sono stati nelle scarpe da ginnastica dopo che hai sudato tutto il giorno. Dunque tra le cose che piacciono di più c’è il piede sudato”, queste alcune delle richieste più assurde.
Si tratta di una preferenza per almeno il 20 per cento dei clienti: “Mi chiedono esplicitamente di mettere il naso tra le dita dei piedi sporchi. Anche i calli e i duroni hanno un loro mercato. Poi ovviamente c’è chi li adora semplicemente così, puliti. E pagano”.
Non devono essere per forza perfetti i piedi per piacere, quelli di Dea Selvaggia hanno l’alluce un po’ valgo, per esempio. “Pensate che sono nata col complesso dei piedi, invece i miei piacciono parecchio”, spiega la donna.
Durante questi incontri viene fuori la parte più feticista delle persone:“Mi chiedono di spingere tutto il piede in bocca, tappare col piede tutta la bocca. Uno mi ha chiesto di tappare con le dita il naso e con il resto della pianta la bocca. Ti blocca un po’ il respiro, ma va alla grande”, spiega la numero uno delle pratiche plantari.
Poi racconta alcune delle cose più sadiche che le vengono richieste: “Camminare sopra con i tacchi, il trumpling. Oppure uno mi ha chiesto anche di infilare l’alluce nell’ano, ma sinceramente io non l’ho fatto. Per sentirsi una nullità? Mi hanno chiesto anche di schiacciare la faccia come se fosse una sigaretta. Impazziscono tribolando, ecco”.
In realtà Dea Selvaggia nella sua vita privata è fedelissima: “Sono solo sua, della mia fidanzata. Per un periodo sono stata anche con uomini, ma non mi manca. Sono sposata con una donna, ma non mi date l’etichetta della lesbica perché le etichette non mi piacciono!”, sottolinea.
Cammina a testa alta Dea Selvaggia, con quei piedi adorati da tanti.