Colorare le ascelle di arcobaleno, la nuova tendenza che spopola sul web
La moda è stata lanciata da una hairstylist
Ogni tendenza trascina con sé un’altra e così, dopo il successo di “Januhairy“, ecco arrivare l’altra novità di gennaio 2019 in tema di moda&libertà: i peli delle ascelle color arcobaleno. L’arco multicolore, che è sinonimo di libertà e di uguaglianza oltre a essere il simbolo della comunità Lgbt e spesso associato alla figura dell’unicorno, è popolarissimo dappertutto: dall’abbigliamento all’arredamento fino alle acconciature.
Non sorprende, dunque, trovare la sequenza di rosso, arancione, giallo, verde, blu, indaco e violetto sul proprio corpo. Un modo per sfatare il mito della donna perfetta, sempre impeccabile secondo i canoni della società, e per sentirsi liberi di agire come si vuole.
La prima a lanciare questa moda sui social è stata l’hairstylist Caitlin Ford, esperta nel tingere di colori variegati le chiome delle sue clienti. Questa volta, però, una sua amica ha voluto provare a colorare le ascelle aprendo le porte a una nuova tendenza.
Cos’è il “Januhairy”
Esempi di donne che decidono di non depilarsi per ribellarsi agli stereotipi ce ne sono tanti. Ma farlo per una giusta causa è un’altra novità che arriva dal Regno Unito, diventando una vera e propria tendenza sul web nel 2019.
L’autrice è Laura Jackson, studentessa 21enne dell’Exeter University, nel Sud-ovest dell’Inghilterra. La ragazza ha lanciato una campagna, “Januhairy” – gioco di parole in inglese con gennaio, mese in cui è stato avviato il progetto, e peli – per spingere la donne a non depilarsi per 30 giorni. E il motivo è uno solo: donare fondi al Body Gossip, un programma che combina arte e istruzione per invogliare la persone a essere sempre se stesse.
“Accettare che le donne abbiano i peli sul corpo è ancora difficile. I media ci mostrano ‘sicure di noi’ quando le nostre gambe sono lisce, le sopracciglia perfettamente disegnate, le ascelle depilate – si legge sulla pagina Facebook della campagna – Per la società non è attraente, anzi disgustoso, presentarsi al naturale con i peli sul corpo. Siamo così abituate a rimuoverli che siamo come delle sconosciute verso noi stesse”.
Il messaggio è forte e chiaro: è necessario cambiare la forma mentis dei giovani sul concetto di donna grazie a un programma formativo, quello di Body Gossip. “È evidente che l’immagine del corpo ha un forte impatto su di noi, soprattutto nell’ambiente scolastico. A scuola ci insegnano tante cose per il futuro, siamo motivate per ciò che diventeremo anziché accettare ciò che siamo adesso, partendo dal corpo”.
“Januhairy”, insomma, è una sfida contro l’insicurezza a qualsiasi età.