Partita del cuore 2019, Massimo Giletti e Francesco Totti: vi sveliamo cosa accade nello spogliatoio
Partita del cuore 2019 | Massimo Giletti | Francesco Totti | Raoul Bova | Torino
Partita del cuore 2019 Massimo Giletti Totti – Quella strana pallonata all’Ariston. Massimo Giletti lascia a bocca aperta Francesco Totti. Riavvolgiamo il nastro: Sanremo di qualche anno fa, il super conduttore de La 7 di Urbano Cairo risponde al tiro di Totti con un destro che lascia senza fiato tutti. Compreso l’ex capitano della Roma.
Massimo colpisce il loggione del teatro. Totti rimane stupito. Senza parole. I due fuoriclasse si incontrano in occasione della Partita del cuore, giocata ieri ed in onda oggi su Rai1. Totti non dimentica quel tiro di Giletti che sorprende anche i dirigenti della Rai a quel Sanremo (uno degli ultimi con Giletti conduttore della Rai). Così nello spogliatoio, Massimo e Francesco Totti – dopo la partita – si fanno scattare una foto insieme a Raoul Bova. Poi parlano della Juve, grande passione del conduttore di “Non è l’arena”, e della rovesciata di Ronaldo.
Giletti è bianconero sfegatato e pare che quando la “vecchia signora” gioca di domenica (mentre va in onda il suo “Non è l’arena”) si faccia dire il risultato in tempo reale. Senza perdere nemmeno un momento della partita. Tra le sue passioni calcistiche c’è pure l’Empoli (pochi lo sanno). Suo padre, Emilio Giletti, sostiene la squadra come sponsor da molti anni con la sua azienda di filati, nata nel 1884 in provincia di Biella.
Giletti, dopo la Partita del cuore, lascia Milano e raggiunge Roma in treno. Incontra due deputate della Lega che viaggiano nello stesso vagone. L’indiscrezione arriva alle nostre orecchie. Gli chiedono un commento sul passaggio di Fabio Fazio da Rai1 a Rai2. “La vedremo presto al posto di Fazio?”, domanda una delle due. Giletti sorride e risponde: “Non c’è solo la Rai“. Un vero dribbling per evitare l’argomento visto il periodo caldo?
Adesso, utilizzando la metafora del calcio, si va ai tempi supplementari. Ultima puntata de Non è l’arena il 9 giugno (potrebbero esserci come super ospiti Salvini e Di Maio). Poi meritate vacanze. Ma prima c’è il calciomercato ed anche un fuoriclasse come Giletti, conteso da varie Reti televisive, deve decidere dove andare a “giocare” la sua partita del cuore. In ballo c’è la trattativa con la Rai (in piedi da diversi mesi) e la proposta di Cairo, che non vorrebbe affatto perderlo. Spunta anche l’ipotesi Mediaset. Cosa accadrà? Che i supplementari abbiano inizio. Forse si va anche ai calci di rigore.