Paolo Ruffini, ospite a Verissimo, spiega perché è finita la storia con Diana Del Bufalo
Con le lacrime agli occhi, l'attore toscano ha confessato: "Mi addolora molto"
Paolo Ruffini si racconta a Verissimo sulla rottura con Diana del Bufalo: “Mi addolora molto”
Qualche volta le storie d’amore non sono “per sempre”: lo sanno bene Diana Del Bufalo e Paolo Ruffini, la cui storia d’amore è naufragata di recente.
Paolo Ruffini, ospite a Verissimo sabato 21 dicembre, parlerà per la prima volta della fine della loro storia d’amore.
“Qualsiasi cosa che finisce in maniera dolorosa mi fa star male e mi dispiace. L’amore per me è come la vita, si commettono degli errori. Diana è un essere umano stupendo e vederla soffrire mi fa male”, ha dichiarato Ruffini.
La loro storia era nata dietro le quinte di Colorado, il programma comico d’Italia 1 che ha arricchito la loro carriera e, per un periodo, anche i loro cuori. All’epoca, però, Ruffini era sposato con Claudia Campolongo, ma Diana Del Bufalo ha sempre precisato che la loro storia è iniziata dopo la fine di quel matrimonio.
A distanza di quattro anni, Diana Del Bufalo ha ammesso via social che la loro relazione è giunta al capolinea. E Paolo Ruffini, nello studio della Toffanin, spiega perché: “Tenevo più alla sua felicità che alla mia e alla sua vita più che alla mia. L’ho amata tanto e a volte il mio amore può essere stato sbagliato. Diana rimarrà sempre una principessa Disney meravigliosa”.
Diana Del Bufalo e Paolo Ruffini non stanno più insieme: e il ritorno di fiamma?
Silvia Toffanin, durante l’intervista esclusiva a Verissimo, chiede se possa esserci un ritorno di fiamma in futuro, ma Ruffini sembra essere consapevole della verità.
“Credo che il suo sia un dolore che mette il punto. Diana ha una sensibilità imprevedibile, grande quanto la sua bellezza e la sua simpatia. Ora questa sua sensibilità è messa a dura prova. Le auguro il Natale più bello del mondo e che possa trovarmi in qualche angolo”.
Nonostante la rottura dolorosa, Ruffini descrive così il suo 2019: “Quest’anno è stato importante. Finisco l’anno in modo più solitario, nostalgico e malinconico, ma con una consapevolezza. Sto cercando di evolvermi, di imparare ad essere un pochino più morigerato. Bisogna accettarsi, non si può essere sempre perfetti, la vita è fatta di difetti”.