Paola Barale replica all’ex marito Gianni Sperti: “Spero sia l’ultima volta che ne parlo”
Paola Barale replica all’ex marito Gianni Speri: “Si commenta da solo”
Ospite di Verissimo, in onda su Canale 5 nel pomeriggio di domenica 7 maggio, Paola Barale ha replicato alle dichiarazioni dell’ex marito Gianni Sperti pronunciate la settimana scorsa nella medesima trasmissione.
L’opinionista di Uomini e donne, infatti, parlando del suo matrimonio con la showgirl aveva affermato: “La cosa che mi dà fastidio è che ancora oggi ci sia questa voglia di sapere o pensare o chiedere alla persona che tendenza sessuale abbia. Che io lo sia o non lo sia, forse sì forse no, non lo dirò mai. Perché dirlo vuol dire mettersi un’etichetta e quindi fare un a differenza ed essere diverso da uno o dall’altro gruppo”.
Incalzata dalla conduttrice Silvia Toffanin, Paola Barale ha così replicato all’ex marito: “Spero sia l’ultima volta che ne parlo. Credo che parlando del passato si rischia di restare indietro. È successo 22 anni fa, è un altro periodo della mia vita”.
“Semplicemente ho delle convinzioni, non so più che dirti. Per quanto mi riguarda si è commentato da solo la scorsa settimana. Ora voglio parlare di altre cose e concentrarmi su cose che mi riempiono il cuore e sono costruttive. Tutto il resto è noia” ha dichiarato la conduttrice.
Paola Barale, che nel suo libro Non è poi la fine del mondo ha ripercorso la sua vita professionale e privata, nel corso della trasmissione di Canale 5, poi, è tornata a parlare della sua decisione di abortire diversi anni fa.
“Non è stata una decisione facile – ha ammesso la showgirl – Con il mio compagno di allora non ci sentivamo pronti. Un figlio si fa se è voluto, non se è capitato. Non volevo fare un figlio per paura di pentirmi dopo. Abbiamo preferito non assumerci questa responsabilità. Tutte le donne hanno diritto di decidere se portare avanti una gravidanza”.
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E alla domanda di Silvia Toffanin se si fosse mai pentita di quella scelta, Paola Barale ha risposto: “No, perché ho pensato che in quel momento era la scelta giusta”.