Noleggio lungo termine continua a crescere: Gennaio +9%
Dopo un 2017 da ricordare, in cui il mercato del noleggio auto e – in particolare – del noleggio a lungo termine, ha ottenuto un incremento significativo, il comparto del renting sembra essere pronto a offrire nuove soddisfazioni a operatori e utilizzatori anche in questo 2018, contribuendo in tal modo a rendere il nuovo anno un momento di maturazione di un mercato che dovrebbe evolversi in misura ancora più dinamica nelle prossime stagioni.
Il noleggio a lungo termine a gennaio 2018
Stando a quanto affermano gli ultimi dati di settore forniti da Fleet Magazine, dopo il boom del 2017 anche il mese di gennaio ha visto il noleggio a lungo termine incrementare il numero dei contratti, con una progressione del 9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, contro un + 15,5% del mercato del noleggio in generale (comprendendo dunque anche il renting a breve termine) e contro il + 3,4% della generalità del mercato auto. La cosa non sorprende considerati i diversi vantaggi rispetto all’acquisto di un’auto nuova e al leasing, ma molti sono rimasti colpiti dalla continua crescita avvenuta negli ultimi 5 anni.
In tal senso – come sottolineavano le riflessioni compiute da Aniasa – sembra che il mancato rinnovo del superammortamento (confermato solo per i veicoli commerciali leggeri acquistati dal noleggio) non abbia per il momento inciso sui volumi del comparto, che si sono confermati in costante ascesa anche nel primo mese del 2018. In merito, si consideri tuttavia come l’agevolazione del superammortamento al 140% può essere utilizzata fino al prossimo 30 giugno a patto che il 20% del costo sia stato sostenuto entro il 31 dicembre scorso: ne deriva che un’osservazione più specifica sull’impatto della mancata proroga fiscale potrà essere condotta esclusivamente a partire dall’estate.
Il noleggio a lungo termine nel 2017
Ma come era andato il noleggio a lungo termine nel 2017? La risposta non può che essere positiva. I dati elaborati da Dataforce segnalano infatti una crescita complessiva delle immatricolazioni di auto intestate a società pari al 23,7% e che, in tale quota, ben 296.660 veicoli sono stati immatricolati per il noleggio a lungo termine, con un incremento dell’11% rispetto a quanto non fosse avvenuto nel 2016.
Le (quasi) 300 mila immatricolazioni per il noleggio a lungo termine sono state principalmente indirizzate (come prevedibile) tra gli operatori generalisti, con 190.509 immatricolazioni, 16.414 unità in più rispetto all’anno precedente, davanti alle società captive sul noleggio lungo termine, ovvero quegli operatori che risultano essere controllati dalle case costruttrici, con 99.919 unità, 11.714 immatricolazioni in più rispetto all’anno precedente. Residuale, ma in forte crescita, la quota rimanente in mano a piccoli e medi operatori.
E per il 2018? Al di là dei dati – molto positivi – che ci hanno permesso di capire in che modo si sia avviato l’esercizio, le previsioni formulate dagli operatori sembrano essere particolarmente ottimistiche, con superamento (per la prima volta nella storia) della soglia delle 300 mila immatricolazioni. Peraltro, questa “spinta” del settore del noleggio lungo termine sembra essere favorevolmente indotta anche da parte dell’ingresso di nuovi player, che dovrebbero consentire il raggiungimento di clientela potenziale finora “trascurata” dalle case costruttrici e dalle proprie reti di collocamento commerciale.
Naturalmente, a fungere da traino principale per la progressione del settore non potrà che essere l’indubbia serie di vantaggi che i noleggi a lungo termine per auto e per moto possono garantire. Si pensi a quelli fiscali e a quelli economici, con ottimizzazione degli sforzi perpetrati per potersi assicurare un servizio di mobilità di grande qualità.
Oppure, si pensi a quelli legati alla semplificazione delle procedure amministrative, considerato che per ogni questione non legata all’utilizzo del mezzo (rifornimento carburante, multe, ecc.) penserà la società di noleggio a lungo termine, sollevando così l’utilizzatore da tutte le incombenze burocratiche e gestionali, come ad esempio i servizi di manutenzione, i bolli, le assicurazioni e tanto altro ancora!