“Menti sulla tua salute”: Nadia Toffa furiosa su Instagram
La conduttrice de Le Iene si sfoga sul social network dopo le accuse mosse da alcuni utenti sulla sua "falsa" malattia
Da giorni in molti si stanno chiedendo se sia davvero Nadia Toffa a gestire il suo account Instagram. Il dubbio è nato in seguito a una strana lite con i follower relativa alla pubblicazione di alcune foto sul social network.
Naa Toffa sta meglio e per dimostrarlo, negli ultimi giorni ha postato alcuni dei momenti più spensierati dell’estete. Queste foto, però, si sono trasformate in un boomerang per la conduttrice tv.
Alcuni utenti hanno iniziato ad attaccarla perché secondo loro Nadia Toffa non aggiornerebbe i suoi social di persona, ma sarbbe qualcun altro a farlo al posto suo. Da questo si dedurrebbe che le condizioni della donna sarebbero peggiori di quelle che comunica.
A scatenare la polemica il fatto che le foto pubblicate negli ultimi tempi sono state spesso scattate da una terza persona.
Per porre fine all’inutile questione, la conduttrice de Le Iene ha risposto così: “Incolpa mia mamma. Ama sua figlia e le fa le foto”, aveva scritto a proposito delle dicerie che sostenevano che le foto siano fatte per nascondere la verità. Poi aveva aggiunto: “No problem. Uno può pensarla come vuole. Ma perché dovrebbe essere qualcun altro a scrivere per me (i post, ndr)?”.
Nadia Toffa probabilmente sta anche subendo le forti pressioni di alcuni utenti che pare alludano al fatto che non sia davvero malata. Alla base di questa strana deduzione alcune foto pubblicate su Instagram, in cui la donna compare sorridente.
Basta questo ad alcuni utenti per convincerli che la malattia della conduttrice non sia vera. Altri la accusano inspiegabilmente di usare il social network. Un modo per attirare l’attenzione, insomma.
Polemiche inutili, superficiali che hanno mandato su tutte le furie Nadia Toffa, che, stanca, non si è trattenuta e ha risposto in modo duro a un utente: “Ma la smettete di rompere con sta storia? Mi vedrete presto e giudicherete voi stessi. Eh? Avete rotto i quaglions”.