Giallo sulla morte di Miriam Rivera, modella trans che ha partecipato al Grande Fratello: è stata trovata impiccata
Giallo sulla morte di Miriam Rivera, modella trans che ha partecipato al Grande Fratello: è stata trovata impiccata
Una morte misteriosa quella di Miriam Rivera, modella messicana nota soprattutto per aver partecipato negli anni 2000 al Grande Fratello in Australia: Miriam è stata la prima transgender a partecipare al popolare reality (chi era Miriam Rivera).
La donna infatti è morta ad appena 38 anni, trovata impiccata all’interno della sua casa in Messico. In apparenza si tratterebbe di un suicidio, ma il marito della nota trans, Daniel Cuervo non è dello stesso parere ed è convinto che sia stata ucciso.
Nella versione del marito, raccolta dal tabloid Daily Mail, Miriam Rivera sarebbe stata uccisa, simulando poi il suicidio, perché la modella si sarebbe rifiutata di fare la prostituta. “La mattina del 5 febbraio, Miriam mi chiamò dal Messico, dicendomi che si sentiva male e vomitava sangue, così le ho detto di andare in ospedale – ha ricordato l’uomo raccontando il giorno in cui Miriam è morta – Mi ha chiamato di nuovo prima di lasciare l’ospedale alle 12. È stata l’ultima volta che l’ho sentita”.
Il corpo senza vita di Miriam è stato trovato nella sua di Hermosillo, in Messico. Non è mai stato possibile effettuare un’autopsia, perché il cadavere era stato immediatamente cremato. Un ulteriore dettaglio che getta parecchie ombre sull’accaduto.
Anche una cara amica di Miriam è convinta che non si sia trattato di un suicidio: “Alcuni sostengono che sia stata uccisa per essere andata contro la tratta di esseri umani, altri dicono che si è uccisa. L’ultima volta che l’ho sentita era piena di vita. Voleva scrivere un libro”.