Scuola, la gaffe del Miur: la tavola degli elementi viene attribuita al genetista Mendel
I nomi si possono confondere, gli accenti mettere nel posto sbagliato. Non se a farlo è il ministero dell’Istruzione.
Il Miur sul suo sito ufficiale ha confuso l’inventore della tavola periodica degli elementi con il biologo della teoria dell’ereditarietà.
Per il lancio della “Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica”, il ministro Marco Bussetti ha scritto una lettera, si legge sul sito del Miur, che si pone “l’obiettivo di mobilitare tutte le competenze e le energie del Paese per favorire la più capillare diffusione di una solida e critica cultura tecnico-scientifica”.
Tra i temi di approfondimento della settimana viene indetto questo titolo: “la tavola degli elementi, questa sconosciuta”. Sconosciuta, forse anche al ministero stesso, dato che la paternità viene attribuita a Gregor Mendel, il biologo ceco, studioso della genetica.
Il vero padre della tavola periodica degli elementi è invece il chimico russo Dmitrij Ivanovic Mendeleev , che con Mendel ha ben poco a che vedere.
Lo screeshot dell’errore è stato immediato. Su Twitter sono apparsi anche frasi ironiche che si possono immaginare come ipotetica risposta di Mendeleev: “Io vorrei sapere chi è lo #Stronzio che mi ha confuso con quel monaco conta piselli di Mendel”, con tanto di hashtag ad hoc: “#LaTavolaPeriodicaVeLaDoInTesta”.
Il refuso è stato poi corretto. Ma sul web, si sa, non c’è diritto all’oblio e il comunicato originale salta ancora di bocca in bocca, di pagina in pagina.
Gestire pagine ufficiali ai tempi dei social network diventa sempre più arduo: non si scampa all’errore.