Meghan Markle potrebbe tornare in “Suits” per un cameo
Alla duchessa sarebbero stati offerti svariati milioni di dollari per la sua partecipazione alla serie tv
Meghan Markle potrebbe tornare sul piccolo schermo. Alla duchessa del Sussex, ha scritto il Mirror, la Nbc Universal sarebbe pronta a offrire diversi milioni di euro per un cameo in Suits, la serie televisiva che l’ha resa famosa.
In varie stagioni, infatti, la moglie del principe Harry ha interpretato il personaggio di Rachel Zane, assistente legale che ha diverse storie d’amore con il protagonista Louis Litt (Rick Hoffaman).
La major, dunque, vorrebbe chiedere a Meghan di partecipare alla serie anche solo per due minuti. Le sequenze verrebbero girate nel Regno Unito “in mezza giornata o meno”, ha assicurato la società. E il pancione della duchessa non sarebbe un problema: verrà inventata una storia per spiegare la gravidanza di Rachel. D’altronde nella settima stagione il personaggio di Meghan ha sposato Mike Ross (Patrick J. Adams).
“Potremmo cambiare la trama e mostrare come Rachel e Mike stiano avendo una nuova vita grazie alla loro famiglia, con lei incinta”, ha sostenuto una fonte alla testata inglese. “Rachel potrebbe anche pronunciare solo una o due battute, ad esempio dicendo che non avrebbe mai immaginato di avere una vita così meravigliosa. Che poi corrisponde alla realtà”.
Suits, grazie al fidanzamento e poi al matrimonio di Meghan Markle, ha avuto un enorme successo in termini di marketing. Soprattutto con la messa in onda dell’ultimo episodio il 25 aprile 2018 (negli Usa), circa venti giorni prima del royal wedding.
Meghan, così, verrebbe subito eletta come il membro reale più moderno in casa Windsor.
“La cifra non è stata ancora pattuita, ma è probabile che la somma si aggiri tra le due e i sei milioni di sterline. Uno dei colpi più grandi nella storia della tv”, ha aggiunto la fonte. Tutti ci sperano, fan e colleghi. E pare che scorra buon sangue anche tra la duchessa e Katherine Heigl, l’attrice che l’ha sostituita nell’ottava stagione.
Per ora non ci sono state smentite o conferme da Kensington Palace, ma secondo alcune voci già nel 2017 non aveva negato a Meghan la possibilità di partecipare a piccoli progetti gratuitamente.