Il battesimo di Archie Harrison cambia le regole della corona britannica
Sabato 6 luglio si celebra il battesimo dell’ultimo arrivato della Royal Family, il figlio di Meghan Markle e del principe Harry, Archie Harrison.
L’evento sta attirando l’attenzione dei fan e dei media quasi più del matrimonio della coppia, celebrato il 19 maggio 2018, perché i due genitori prendono sempre decisioni fuori dagli schemi per il piccolo di Sussex.
Prima tra tutte, quelle di celebrare l’evento in privato.
Il battesimo di Archie Harrison infatti non si terrà nella tradizionale cappella di San George, dove si sono sposati Harry e Meghan Markle, ma nella cappella privata della Regina Elisabetta, che si trova all’interno del castello di Windsor.
La chiesa privata può contenere un massimo di 25 persone, e la stampa non sarà presente.
Dunque i curiosi e i fan più accaniti possono dire addio alle foto del piccolo Archie.
Ancora più sorprendente risulta l’assenza della Regina Elisabetta, che non potrà presenziare all’evento a causa di impegni presi in precedenza.
Insomma, chi ci sarà? Sicuramente William e Kate Middleton, ma non in qualità di padrino e madrina del piccolo Archie. Almeno per questa volta la scelta di Harry e Meghan sarebbe in linea con la tradizione della corona britannica, che sconsiglia di scegliere padrini e madrine che facciano parte della Royal Family.
Eppure il duca e la duchessa di Sussex tengono ancora riservata l’identità delle persone prescelte.
E, considerando il carattere ribelle della coppia, ci si potrebbe aspettare di tutto.
Nel “toto nomi” rientrano star dello show business anglo americano, dal cantante Elthon John alla diva della TV statunitense Ophraw Winfrey, passando per George Clooney. E si pensa anche alla tennista Serena Williams.
Ma se la coppia facesse arrivare un padrino e una madrina dall’altro lato dell’Oceano, questa sarebbe l’ennesima umiliazione per William e Kate.
Speriamo che le sorprese finiscano qui.