Royal family, un’altra assistente personale dice addio a Meghan Markle dopo 17 anni di servizio per la regina
La donna lascerà il suo incarico subito dopo il parto della duchessa del Sussex
Samantha Cohen potrebbe essere l’ennesima persona a scappare dalla duchessa del Sussex, Meghan Markle. Secondo il Sunday Times la donna, di 50 anni e australiana, nonché segretaria privata di Meghan e del principe Harry, lascerà il suo incarico a seguito della nascita del primogenito della coppia, che dovrebbe avvenire nella primavera 2019.
Chi è Samantha Cohen
Dal 2001 Cohen lavora nello staff della famiglia reale. Per un periodo è anche stata assistente della regina Elisabetta e responsabile della comunicazione. Dopo l’ultimo royal wedding, però, alla donna è stato affidato il compito di seguire la duchessa del Sussex divetando la sua assistente personale. Ma, a quanto pare, il carattere “particolare” di Meghan, e le sue richieste asfissianti, avrebbero scatenato ancora una volta polemiche a Kensington Palace.
Cohen, dunque, non sarebbe la prima assistente ad andare via. Prima di lei c’è stata Melissa Toubati, 39 anni e assistente personale della duchessa, che secondo alcune fonti reali ha deciso di lasciare il suo lavoro poiché “le creava una pressione enorme e alla fine era diventato troppo. Meghan faceva troppe richieste tanto da ridurla in lacrime”.
Ma dietro queste vessazioni non sembra nascondersi un’inadeguatezza al ruolo della Toubati, il cui lavoro era invece molto apprezzato. “Melissa è una donna di talento e ha giocato un ruolo determinante nel successo del matrimonio reale. Tutti sentiranno la sua mancanza. È una professionista nel suo lavoro, ma le cose non sono andate alla grande ed è stato più facile per entrambe andare per le loro strade separate” hanno spiegato le fonti.
Prima di lei – e primo in assoluto – c’è stato Edward Lane Fox, da sempre descritto come il “braccio destro” del principe Harry che, dopo 15 anni di servizio, ha deciso nell’estate 2018 di salutare i reali.