La manicure in gravidanza: le ecografie diventano una forma di nail art
Il salone di bellezza britannico Serenity Hair and Beauty propone alla sue cliente una nuova idea per celebrare la propria gravidanza. Per avere la propria unghia personalizzata basta inviare un'ecografia alla loro nail artist
C’è una nuova moda nel mondo della manicure in gravidanza. Adesso le mamme possono avere le ecografie dei bambini sulle proprie unghie finte, grazie a una forma di nail art ideata nel Regno Unito.
Serenity Hair and Beauty, un salone di bellezza, ha iniziato ad offrire questo servizio nella sua sede britannica di Stockton-on-Tees e ha ricevuto numerose richieste dopo che una foto di una cliente con questo particolare smalto era diventata virale.
Il post ha raggiunto più di 44mila condivisioni e ha reso famoso il salone di bellezza e il suo nuovo servizio.
L’artista che ha ideato questo nuovo smalto è Sarah Clarke e il processo è abbastanza semplice: le clienti inviano una copia delle loro ecografie e Clarke le riproduce su un’unghia finta usando smalti e un piccolo pennellino.
Le clienti possono poi applicare l’unghia o conservarla come ricordo.
“Si è dimostrata un’idea molto popolare con le clienti attuali e con le persone che che lo stanno richiedendo”, ha affermato Clarke.
Alcune donne richiedono questa particolare unghia finta per festeggiare la loro gravidanza, mentre altre lo fanno in ricordo dei bambini che hanno perso a causa di aborto spontaneo o che sono morti perché nati prematuri”, ha aggiunto l’artista.
L’immagine che è diventata virale ritrae la prima unghia con un’ecografia fatta da Sarah Clarke e da quel momento il salone ha ricevuto centinaia di richieste, tanto da dover assumere un’assistente per poterle soddisfare tutte.
Lo scatto ha diviso gli utenti di Facebook. Secondo alcuni è “un’idea carina per rivelare il sesso del bambino”, mentre per altri è “terrificante”.
Come sono nate le unghie finte?
Le unghie finte sono state ideate nel 1934 dal dentista Maxwell Lappo. Il prodotto inizialmente era destinato ai pazienti che erano soliti mordersi le unghie.
Nel 1955 il dentista Fred Slackun ha ideato una sostanza acrilica che serviva a riattaccare le unghie rotte. Da questa base furono ricavate le paste attualmente utilizzate per creare le unghie artificiali.