Chi sono le inquietanti “mamme pancine”
Definite mamme-nazi sono donne ossessionate dalla gravidanza che si scambiano consigli su come prepare dolci con la ricotta ricavata dal proprio latte e su come creare gioielli con il cordone ombelicale
Chiara Ferragni ospite da Alessandro Cattelan nella seconda puntata di EPCC (E poi c’è Cattelan) ha parlato delle “mamme pancine”, definendole le peggiori haters del web: “Per loro qualsiasi cosa fai, sbagli”.
Raccontando le critiche che ha dovuto affrontare sui social da quando è mamma di Leone, la fashion blogger ha nominato queste mamme che hanno creato una vera e propria community nata su pagine Facebook dedicate.
Ma chi sono queste “mamme pancine”?
Vincenzo Maisto in arte “Il Signor Distruggere”, conosciuto sul web per il suo blog che scova i gruppi Facebook più inquietanti, raccontando proprio delle mamme-pancine ha vinto un premio per il miglior articolo e post 2017 al contest Macchianera Awards (quest’anno è candidato anche TPI come Miglior Sito di News, aiutateci a vincere votandoci nella sezione 16 qui).
Sulla sua pagina “Il Signor Distruggere” conta oltre 800mila fan e spesso pubblica screenshot di conversazioni prevenienti dai gruppi delle mamme pancine.
Si tratta di post talmente folli e inquietanti che sembrano scritti da troll professionisti, ma che invece sono veri e sono scritti proprio da mamme che si scambiano opinioni e consigli in queste community improvvisate su Facebook.
Quello delle “mamme pancine” con il tempo è diventato un vero e proprio caso. Sono donne fanatiche della maternità quelle di cui parla Chiara Ferragni nello show di Cattelan.
Dalle più giovani e inesperte a quelle più “navigate” con numerosa prole al seguito queste mamme chattano, condividono foto e si scambiano consigli in pagine chiamate Mamme, pancine & tanto amore, Mamme Pancine e Gioia. Fin qui niente di male, se non fosse che quello che scrivono queste mamme è davvero surreale.
Si sono fatte conoscere recentemente in seguito alla presa di posizione contro il celebre spot pubblicitario del Buondì Motta, il marchio italiano di prodotti dolciari e gelati. Nella pubblicità in questione contro cui le mamme pancine si sono scagliate si vede la madre di una bambina che viene colpita da un asteroide.
Le mamme pancine spesso creano artefatti di pessimo gusto o alimenti con placenta e latte materno. Tra i suggerimenti che si scambiano pubblicamente sui social ci sono consigli su come prepare dolci con la ricotta ricavata dal proprio latte, come creare gioielli con il cordone ombelicale e via dicendo.
Sono anche talmente ossessionate dall’allattamento al seno, che alcune di loro continuano a praticarlo finché il seno produce latte.
Tra superstizione e ignoranza questa community di mamme vanta sempre più “iscritte” a discapito di quanto si possa pensare. Definite anche nazi mamme, le mamme pancine sono feroci e aggressive con tutte quelle donne che per scelta hanno deciso di non avere figli, quelle che interrompono la gravidanza e quelle più “emancipate”, come Chiara Ferragni che concilia la sua vita da mamma con quella di donna in carriera.
Le “haters peggiori”, come le ha definite la fashion blogger. “Le mamme sono terribili. Ci sono due tipi di mamme: ci sono quelle che ti supportano in tutto e per tutto, capiscono quello che sta vivendo e vogliono darti forza. Sono più carine, ti fanno capire che nessuna mamma è perfetta, ognuna di noi commetterà degli errori e va bene così. Anche le nostre mamme sono state così con noi. E poi ci sono le “mamme pancine” che invece sono quelle che pensano di sapere tutto loro e cercano di farti sentire inopportune”.