Lucarelli e la festa di Fedez al supermercato: “Volevano un compleanno a tema ortofrutta e la rete gli ha tirato i pomodori”
“Avete presente la scena di quel film di Pieraccioni in cui lui ha organizzato un compleanno a sorpresa alla moglie? Quella in cui lui è nascosto al buio, in casa, assieme gli amici della moglie e la moglie rientra in casa, e mentre è ancora sulla porta, senza accorgersi di marito e amici, dice al telefono all’amante “Porcone, tu il regalo me l’hai già fatto?”. Ecco. La festa di compleanno organizzata da Chiara Ferragni per Fedez al supermercato di City Life è andata più o meno così. Forse anche peggio”, inizia così l’articolo di Selvaggia Lucarelli sul Fatto quotidiano.
“Riassumo la vicenda: Chiara Ferragni, come tutti quelli che i soldi, da un certo momento in poi, non sanno più come spenderli, decide di organizzare una cosa proletaria. Quelle robe tipo la principessa Charlotte che va a un ricevimento vestita Zara o Lapo che gira in 500, tanto per intenderci”, scrive con la sua solita ironia la giornalista. Qui avevamo raccontato della festa nel Carrefour a City Life, delle polemiche che erano scoppiate, delle successive scuse di Chiara Ferragni e della risposta di Carrefour.
Lo scopo della festa era lasciare che gli invitati si servissero da soli dagli vari scaffali e poi cantare al karaoke all’interno del supermercato.
La festa al supermercato presto degenera. “Alcuni invitati ballano agitando insalate cappuccine, altri prendono a calci dei peluche, Chiara si infila in un carrello ricoperta di pomodori e finocchi, la sorella posa in piedi dentro un altro carrello con una gamba fuori e il tacco puntato sul caffè Kimbo, Fedez apre barattoli di pomodoro per il torbido, recondito gusto di aprire barattoli di pomodoro. Insomma, una cafonata mirata a dimostrare che Di Maio aveva ragione: hanno abolito la povertà”, scrive ancora la Lucarelli.
Presto Chiara Ferragni, Fedez e la loro combriccola vengono accusati di essere “il simbolo dello spreco alimentare mondiale. Più di tutte le mense scolastiche del mondo il giorno in cui ci sono le zucchine di contorno”, continua la Lucarelli.
“A quel punto Fedez, nel bel mezzo della festa, mette su la faccia di quello che deve gestire una crisi internazionale tipo missili nord-coreani nel Mar del Giappone e sempre ripreso da cellulari vari si mette a confabulare con i suoi consulenti/manager spin doctor: la madre e la Ferragni. Il labiale parla chiaro: “diciamo che diamo tutto in beneficenza? (Qui il video)”
“Poco dopo, con commovente genuinità, comunica ai follower che gli dispiace tanto per gli sprechi ma devolverà tutto in beneficenza. I follower capiscono che è una paraculata ma soprattutto che regalerà ai poveri i pomodori con cui le inviatate si sono sfregate le chiappe, per cui è costretto a spiegare che no, domani farà la spesa e la regalerà ai poveri, scrive ancora la giornalista.
“Allora la Ferragni interviene con un comunicato e dice che un supermercato tutto per lei era il suo sogno da bambina, il che vuol dire che ora, per il compleanno di lei, Fedez potrebbe regalarle tutto il corpo di ballo del “Valchiria lapdance” e dire che era il suo sogno da adolescente. Nel comunicato spiega anche che lei e Fedez sono “due persone di valore” per dire che hanno dei valori, che come lapsus, visto che insieme fatturano quanto Burger King, non è niente male. Insomma, volevano fare un compleanno a tema ortofrutta e mezza rete ha finito per tirargli pomodori. Più a tema di così”.