Trionfo per Laura Pausini ai Latin Grammy Awards 2018: è l’unica italiana ad averne quattro
La cantante romagnola è salita sul palco e ha dedicato il suo album vincitore, "Fatti sentire", alle persone fragili
È la prima cantante italiana a conquistare il Latin Grammy per “Best traditional pop vocal album” (Miglior album pop vocale tradizionale). Laura Pausini, il 16 novembre 2018, ha ricevuto il premio nel corso della 18esima edizione della cerimonia a Las Vegas. L’artista romagnola ha convinto la giuria grazie a Hazte sentir, versione spagnola dell’ultimo disco Fatti sentire. L’album è tra quelli più venduti nelle classifiche internazionali.
Laura Pausini ai Latin Grammy Awards
Non è la prima volta che la Pausini porta a casa un Latin Grammy. Difatti, è accaduto già tre volte. Le vittorie – come Miglior album pop femminile – sono arrivate per Escucha (2005), Yo canto (2007) e Primavera anticipada (2009). Un record a livello mondiale condiviso solo con la cantante colombiana Shakira, la quale ha ottenuto sette Latin Grammy di cui quattro per Miglior album.
Nel 2005 Laura Pausini ha vinto con la traduzione in spagnolo di Resta in ascolto (Escucha) il Grammy Awards negli Stati Uniti: l’unica italiana nella storia anche in questo caso.
Il discorso dell’artista italiana ai Latin Grammy Awards
“Non è scontato essere in nomination e vincere dopo 25 anni di carriera. Grazie per aver ascoltato il messaggio che contiene il mio disco, per le persone fragili. Spero che possano essere tutte più coraggiose grazie alle canzoni e alla musica pop tradizionale” ha affermato la Pausini salendo sul palco, dove ha ringraziato sia i fan che l’Accademia Latina delle arti e delle scienze della registrazione. “Grazie a quelli che credono in me. E grazie all’Italia”.
Intervistata, la cantante romagnola ha aggiunto: “Non trovo le parole per esprimere il mio stato d’animo nel ricevere questo premio per il mio album Fatti sentire“. “Il significato dietro a questo titolo – ha spiegato l’artista – è ‘fai quello che sei senza vergognarti mai’. Voglio dedicare questa vittoria a tutte le persone che si sentono fragili e insicure, non rispettate”.
Il disco, per la Pausini, è un invito a sentirsi forti, a non cambiare mai per piacere agli altri. “Dobbiamo essere chi siamo e chi vogliamo senza temere il giudizio altrui. Grazie ai miei produttori e autori, il mio management in Europa e America, le mie ragazze degli uffici stampa, il mio staff. Avervi nella mia vita conta moltissimo e mi aiuta a esprimere ciò che sono”.