Lapo Elkann: “Joana Lemos è la prima che non sta con me per la visibilità o i soldi”
Lapo Elkann: “Joana Lemos è la prima che non sta con me per soldi”
Lapo Elkann (42 anni) è felicemente fidanzato con Joana Lemos (47 anni), ex campionessa portoghese di rally, oggi manager di successo, impegnata nel sociale e madre di due figli. È la donna che il nipote di Gianni Agnelli intende sposare. “Ero già una macchina che andava forte, ma in questa pandemia ho avuto la fortuna di avere accanto una donna che mi ha messo le ruote motrici e che, come me, sente il bisogno di restituire”, lo dice nella lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera.
Joana e Lapo si sono conosciuti al ristorante: “Ero in un ristorante e ho visto uno sguardo che era una forza della natura. Poi, ho visto anche il resto e mi è piaciuta in tutto. Ci ho provato subito in modo lapesco e mi è andata male. Un tempo ero insicuro e la mia donna doveva piacere prima agli altri. Quasi, quasi non piaceva a me. Joana, invece, piace a me. Con lei, voglio costruire. Se arrivassero dei figli sarei felice“, afferma Lapo Elkann.
Con Joana Lemos, Lapo ha creato anche un’associazione di beneficenza, fondata in Portogallo. “Ha vinto la Parigi-Dakar. Sa che vuole dire cavalcare le dune e quindi avere a che fare con una persona non facile: io non sono molle, non sono inattivo. Durante il lockdown, abbiamo fatto la campagna Never Give Up per la Croce Rossa, abbiamo portato gli igienizzanti a Locri, due ambulanze per i disabili in Sicilia, abbiamo distribuito le pizze a Napoli, i pasti a Milano, le mascherine negli ospedali, siamo andati ad aiutare in Spagna e in Portogallo”.
Lei è diversa dalla ex fidanzate che ha avuto racconta Lapo. Da Bianca Brandolini D’Adda, nipote di Cristiana Agnelli, sorella di Gianni, a Marie De Villepin, modella, figlia dell’ex premier francese Dominique de Villepin, dall’attrice cinese Zhu Zhu a Moran Atias, dal presunto flirt con Sonam Kapoor alla bollente estate con la blogger Marsica Fossati e Martina Stella.
Non è stato facile conquistarla. “Ci ho provato subito in modo “lapesco” e mi è andata male. Le ho scritto un messaggio: ti voglio. La volevo molto prima che lei volesse me. Non ha risposto. Ho dovuto ricominciare in modo “lapesco-romantico”: costruire un rapporto dove ci si conosce, si vedono nello sguardo passioni, valori, la voglia di presente e di futuro”, confessa Elkann.
“Lei ha molte cose mie: determinazione, costanza, caparbietà, bontà, generosità. Come me, dà così tanto agli altri che a fine giornata può essere sfinita. È una donna che mi porta su ed è la prima che non sta con me per la visibilità o i soldi. Non ci nascondiamo niente. Abbiamo i codici del telefono l’uno dell’altra. È probabilmente la prima volta che non sono birichino, non guardo altrove e non ho più il complesso del seduttore. Prima, ero insicuro e la mia donna doveva piacere agli altri. Con lei voglio costruire una vita, vedo una prospettiva lunga”. Joana — insiste — ha fatto uscire la versione migliore di Lapo, “gran parte del mio successo e della mia vitalità sono merito suo”.