Lady Gaga, la depressione e l’ansia: il messaggio ironico spiazza i fan (italiani)
L'artista ironica e iconica diverte i suoi followers
Lady Gaga, depressione e ansia
Che Lady Gaga sia una persona profondamente autoironica è cosa nota e a dimostrarlo, stavolta, è stato l’ultimo post su Instagram in cui la celebre popstar “messaggia” con le personificazioni della depressione e dell’ansia. La sua risposta, però, batte ogni aspettativa e la regina del pop stupisce i fan, soprattutto quelli italiani.
Lady Germanotta ha pubblicato su Instagram un post in cui si leggono dei messaggi (fittizi) sullo schermo del proprio smartphone. Tre in tutto i messaggi che appaiono sullo screen: oltre a quello della popstar Lady Gaga, ci sono quelli di Depressione e Ansia.
Ansia, come è nelle sue corde, spinge sul tasto dell’insicurezza e cerca di minare qualsiasi tipo di slancio positivo, tutta proiettata a sottolineare quanto non si è mai abbastanza: “E se non fossi abbastanza brava?”, chiede.
Il secondo messaggio è di Depressione, che di certo non può essere più positiva di ansia e infatti punta tutto sul sentimento dell’odio: “Tutti ti odiano”.
La risposta della popstar, però, spiazza tutti, perché Lady Gaga sbaraglia ogni sentimento negativo con una affermazione semplice e diretta: “Sono italiana”. L’essere di origine italiane per la regina del pop significa quindi approcciarsi alla vita in modo del tutto positivo.
Nel messaggio di Gaga finiscono un po’ di stereotipi dell’italiano medio, sempre felice e contento, mai in preda all’ansia e alla disperazione, appunto. A Lady Gaga, però, perdoniamo tutto.
Sotto al post in tanti, tantissimi hanno apprezzato l’ironia di Lady Gaga. Non solo i fan italiani che hanno rinnovato l’amore per la popstar. Anche tanti altri hanno trovato il post ironico e iconico.
Non tutti sanno, infatti, che le origini di Gaga sono davvero italiane. Il padre dell’apprezzatissima artista è un imprenditore e ristoratore statunitense, ma le sue origini sono chiaramente italiane: il nonno di Lady Gaga era di un paese in provincia di Messina, Naso, ed è emigrato negli Stati Uniti nel 1908.