“Fate schifo!” Genitori in rivolta contro Jovanotti e i suoi Beach Party
Jova Beach Party Biglietti bambini – Scoppiano le polemiche su uno degli eventi pop più attesi dell’anno, il tour di Jovanotti, che durante l’estate 2019 porterà la musica del cantante rap sulle spiagge di tutta Italia.
Il “Jova Beach Party” non inizia sotto i migliori auspici, perché le regole sull’ingresso dei bambini ai concerti sono state date in modo confuso.
Secondo quanto comunicato dal portale di vendita dei biglietti a dicembre, i minori di otto anni potevano entrare gratis al concerto, senza nemmeno preoccuparsi di acquistare il biglietto.
Ma a pochi giorni dalle prime date il portale Ticket one ha mandato ai genitori una comunicazione, in cui specificava che i bambini avevano bisogno di presentare il biglietto per entrare.
Adesso però anche per i più piccoli gli accrediti non sono più disponibili. Ogni data è sold out.
Le famiglie che aspettavano di vivere un bel momento insieme ai propri figli sono così letteralmente impazzite sui social.
Basta sbirciare l’account Instagram dell’evento per rendersene conto.
“Buonasera, il 7 dicembre 2018 ho acquistato i biglietti per il Jova Beach party di Albenga del 27 luglio chiedendo esplicitamente al centralino del ticket one cosa dovessi fare per portare mia figlia di 3 anni. Mi è stato riferito che la bambina entrava insieme a noi senza alcun problema”, scrive un utente su Instagram.
“Ora mi è arrivata comunicazione tramite mail che i bambini con età inferiore agli 8 anni devono avere un ticket per entrare (che ad oggi è esaurito)!” continua il follower spazientito.
E ancora: “Fate schifo! Fate tutti i family lover poi io mi ritrovo con due biglietti per Lignano in data 6 luglio e nn posso portare i miei figli perché i biglietti per i bambini sono esauriti! Squallidi e scandalosi”, scrive un altro fan deluso.
Jova Beach Party Biglietti bambini | Cosa è successo
L’evento era stato in effetti sponsorizzato come una grande opportunità per le famiglie di trascorrere un bel momento insieme ai propri bambini, per cui sarebbero state attrezzate anche delle aree dedicate. Sembra invece che anche queste non saranno allestite in tutte le spiagge in cui è previsto il concerto.
Jovanotti attribuisce la colpa ai giornali.
In un post sui social scrive: “La procedura da seguire per la richiesta del biglietto ai bambini è stata divulgata fin dai primi giorni di vendita dei biglietti anche se i media, come normale che sia, hanno sommariamente riportato la notizia ‘bambini gratis'”.
Per placare le polemiche e non rovinare l’evento, la società responsabile Trident Music ha comunicato con una nota che riaprirà la possibilità di accredito ai bambini per alcune date.
“A fronte di alcune spiacevoli situazioni che si sono venute a creare per la mancata iscrizione di molti bambini, al fine di ottenere il necessario titolo di ingresso ai vari appuntamenti del Jova Beach Party, Trident Music ha deciso di riaprire la possibilità di accredito per i bambini per le prime due date di Lignano Sabbiadoro e di Rimini”.
“Trident Music ha ritenuto di voler privilegiare i bambini che senz’altro non sono responsabili delle dimenticanze o disattenzioni che si sono verificate”, scrive lo staff di Trident Music sull’account Instagram dell’evento, specificando che c’è tempo fino al 30 giugno per ottenere l’accredito.
Le famiglie che non vogliono deludere i propri bambini dovranno quindi affrettarsi.