Perché il principe Harry e Meghan Markle non avranno custodia legale dei loro figli
La colpa è di una regola che risale al 1700
Harry Meghan figli custodia – Il principe Harry e Meghan Markle sono sposati da circa tre mesi e il 15 ottobre 2018 hanno annunciato di essere in attesa del primo figlio.
Ma, quando il bambino nascerà, l’ex attrice dovrà accettare il fatto che lei e il marito non avranno piena custodia dei propri bambini per via di una legge del 1700 che regola i figli delle coppie reali britanniche, spiega l’esperta della famiglia reale Marlene Koenig.
La legge in questione si chiama “The Grand Opinion for the Prerogative Concerning the Royal Family” ed è stata introdotta da re Giorgio I nel 1717.
Giorgio I, infatti, non andava particolarmente d’accordo con il figlio, il futuro Giorgio II.
“Il principe del Galles (Giorgio II) non voleva scegliere per il proprio figlio il padrino deciso dal padre, quindi Giorgio I si è voltato verso il parlamento per risolvere la cosa”, racconta Koening.
Nel registro legale pubblicato nel 1772 si legge che le opinioni di 17 giudici confermarono al re la legalità di questa prerogativa, che permetteva al sovrano di prendere decisioni rispetto ai matrimoni e all’educazione dei bambini della famiglia reale, inclusi i nipoti e i bisnipoti.
Secondo la legge, è il sovrano o, nel caso della regina Elisabetta II, la sovrana, ad avere custodia legale dei propri nipoti anche mentre i genitori del bambino o della bambina sono in vita.
Il problema era già stato sollevato nel 1994, quando Lady Diana si è separata dal marito, il principe Carlo. Diana aveva espresso il desiderio che i figli William e Harry andassero a vivere con lei in Australia, ma proprio quella legge glielo aveva impedito.
Ciò vuol dire, inoltre, che formalmente Elisabetta II ha la custodia anche dei figli di William e Kate, George, Charlotte e Louis.
Koenig, però, non crede che questa legge cambierà qualcosa. Infatti, l’esperta dubita che la regina decida di interferire, lasciando a William e Kate o Harry e Meghan tutta la libertà di crescere i figli come meglio credono.
“Credo che la regina abbia permesso ai propri figli di crescere i loro bambini”, ha detto.