Harry e Meghan vogliono trasferirsi in Africa dopo la nascita del loro primo figlio
Tutta la Royal Family è in trepidante attesa per la nascita del primo figlio del principe Harry e di Meghan Markle, attesa ormai nei prossimi giorni. Eppure, i due coniugi stanno pensando già al post-parto. Che, stando alle ultime indiscrezioni, potrebbe essere vissuto molto lontano dal Regno Unito.
Secondo quanto riporta il Sunday Times, infatti, Harry e Meghan starebbero pensando di andare a vivere per qualche anno in Africa. Il trasferimento, qualora avvenisse realmente, verrebbe messo in atto solo una volta che il bambino sarà svezzato, forse già dal prossimo anno.
Secondo il giornale inglese, l’ipotesi nasce da David Manning, ex ambasciatore britannico negli Stati Uniti e oggi consigliere speciale del principe sugli affari internazionali.
L’obiettivo di Manning sarebbe quello di far sì che Harry e Meghan, duchi del Sussex, ottengano un ruolo “internazionale”.
Finora, dal castello di Windsor non sono arrivate smentite. I soliti bene informati, anzi, assicurano che il progetto è già molto avviato. A spingere molto sul trasferimento della coppia sarebbe proprio Harry, che ha sempre avuto una passione per il continente africano.
Meghan, a quanto pare, sarebbe ben felice di seguire il marito nella nuova avventura.
Il trasferimento della coppia reale, sul quale una decisione non sarà presa – anticipa il domenicale britannico – prima del 2020, riguarderà quasi certamente un Paese del Commonwealth. Nel continente africano il consorzio conta ben 19 membri, compresi Sudafrica, Nigeria, Uganda e Ghana.
Tuttavia, c’è anche chi vede nel possibile trasferimento in Africa della coppia reale un esilio auto-imposto da Harry e Meghan (o addirittura imposto dalla Regina).
Il motivo? I continui dissapori tra Meghan e Kate, ma anche tra Harry e William. Una tesi su cui i tabloid britannici si stanno sbizzarrendo da tempo.
Basti pensare alle foto arrivate dalla domenica di Pasqua (che coincideva con il compleanno di Elisabetta II) nel castello di Windsor, dove l’unica assente – seppur giustificata dallo stato avanzato di gravidanza – era proprio Meghan.