Esiste una funzione di Gmail per farti smettere di scusarti così tanto
Il plug in della posta elettronica di Google è stato pensato per diminuire il numero delle volte in cui decidiamo di scusarci, soprattutto quando non è necessario
“Proprio ieri sono entrata in un bagno pubblico mentre un’altra donna stava uscendo. Non ci siamo scontrate l’un l’altra, né ci siamo ostacolate il percorso. Eppure, impulsivamente, senza nemmeno guardarci in faccia, entrambe abbiamo detto ‘Mi scusi'”, racconta la reporter di Quartz.
Ci scusiamo per il solo fatto di respirare, per occupare spazio e per fare praticamente qualsiasi cosa. Scusarsi in continuazione e per qualsiasi cosa è un’abilità che molte donne condividono.
Come dimostrano innumerevoli studi, le donne si scusano molto più frequentemente degli uomini, soprattutto perché storicamente agli uomini è stato fatto credere di avere molto meno da scusarsi.
Questa abitudine si traduce senza soluzione di continuità anche online, dove il “linguaggio della signora” si manifesta nell’uso incessante delle donne di punti esclamativi, di emoji rassicuranti e di “scusa!!!”.
La linguista di genere Susan Herring sostiene che questo linguaggio sia il processo emotivo della comunicazione digitale.
“Già da bambini si è formata l’idea che le ragazze dovessero prendere in considerazione i sentimenti e i desideri degli altri prima di parlare”, dice Susan Herring.
Gli uomini sono invece più propensi a formulare frasi dichiarative, usando parole come “sempre”, “sicuramente” e “ovviamente”, per rafforzare la loro assertività, mentre le donne spesso usano parole come “forse”, “potrebbe” e “io penso” per ammorbidire le dichiarazioni in suggerimenti.
Per questo motivo Gmail Chrome ha creato il plug-in Just NOT Sorry, creato da Tami Reiss, Steve Brudz, Manish Kakwani e Eric Tillberg di Def Method, una società di consulenza software basata su New York.
Dopo aver installato Just NOT Sorry, che richiede circa 20 secondi, il plug-in ti avvisa ogni volta che scrivi parole come “scusa”, “, “mi dispiace” in una e-mail, sottolineando queste frasi in rosso.
Quando si posiziona il puntatore del mouse sopra la frase sottolineata, il plug-in fornisce i suggerimenti per amplificare e per non indebolire il messaggio.
Naturalmente, non è necessario essere donne per beneficiare di questo tipo di funzione.
Siamo tutti inclini a scusarci per un motivo o per un’altro. Come sostiene nel New York Times la scrittrice Lois Wyse:“Agli uomini viene insegnato a scusarsi per le loro debolezze, le donne per i loro punti di forza”.
L’influenza del patriarcato sulle abitudini linguistiche delle donne (e degli uomini) è forte da secoli.
È difficile che un plug-in di Gmail sia in grado di eliminare questa abitudine, ma evidenziare le volte in cui chiediamo scusa anche quando non è necessario è un significativo passo avanti.
La giornalista di Quartz ha installato il plug-in per verificarne la funzionalità, scrivendo una mail di scuse simulate (eccessivamente drammatica) al suo capo. Di seguito gli screenshot.