L’appello di Gabriele Corsi diventa virale: “Il cliente non ha sempre ragione soprattutto se è un cafone”
L’appello di Gabriele Corsi: “Il cliente non ha sempre ragione”
È diventato virale sul web l’appello di Gabriele Corsi a rispettare tutti coloro che fanno un lavoro in cui c’è un contatto con il pubblico.
Il conduttore, nonché componente del Trio Medusa, infatti, ha scritto sul suo profilo X: “Ripetiamo tutti insieme: ‘Chi fa le pulizie, i commessi, le cameriere, chiunque lavori in un’attività aperta al pubblico, non è invisibile. Non salutare, non ringraziare, non rientra nei diritti del cliente. Che non ha sempre ragione. Soprattutto se si dimostra un cafone'”.
Ripetiamo tutti insieme: “chi fa le pulizie, i commessi, le cameriere, chiunque lavori in un’attività aperta al pubblico, non è invisibile. Non salutare, non ringraziare, non rientra nei diritti del cliente. Che non ha sempre ragione. Soprattutto se si dimostra un cafone”.
— Gabriele Lele Corsi 🤌 (@corsi_gabriele) July 9, 2024
Il post ha immediatamente raccolto centinaia di like e commenti dimostrando di essere stato apprezzato dagli utenti e dai follower del presentatore.
“Condivido ogni parola!! Grazie Lele per metterlo in evidenza, non è mai abbastanza il ricordarlo!” ha scritto un utente. Ma c’è anche chi sottolinea che, spesso, anche da parte del lavoratore non c’è sempre cortesia: “No, il cliente non ha sempre ragione, ma ci sono molti esercenti scortesi e a volte aggressivi. Educazione e gentilezza da ambo le parti, magari”.